Comuni: Viminale, 1,6 mln per i centri montani della Calabria

Catanzaro – Sono 64 in Calabria i progetti annuali finanziati per un totale di 1,6 milioni di euro (sugli 11 disponibili) destinati ai comuni montani per iniziative di sostegno alle attivita’ commerciali e per consentire di implementare servizi a favore del terzo settore. Lo comunica il Viminale. I fondi – spiega una nota – sono stati stanziati con un decreto firmato dai ministri per gli Affari regionali e le Autonomie, Erika Stefani, dell’Interno, Matteo Salvini, e dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria.
“Si tratta di un aiuto concreto per incentivare le piccole imprese locali” dice Salvini, aggiungendo: “Tra gli obiettivi, intendiamo aumentare anche i servizi di trasporto che possono rivelarsi un volano per le attivita’ commerciali”.Sono stati selezionati 407 progetti presentati da comuni e unioni di comuni sull’intero territorio nazionale, di cui 18 pluriennali e ben 389 annuali. L’investimento e’ pari a 11.197.867 euro, che pesca nel Fondo integrativo per i comuni montani.
“I comuni destinatari dei finanziamenti – si legge nella nota del ministero – sono quelli classificati come interamente montani, secondo l’elenco Istat. I progetti finanziabili riguardano lo sviluppo socio-economico delle aree per contrastare l’abbandono delle aree montane; in particolare incentivando le offerte commerciali comprendenti servizi diversi, le attivita’ di consegna a domicilio e l’implementazione dei servizi di trasporto”.

“Alla nostra regione – sottolinea il deputato calabrese della Lega, Domenico Furgiuele – va dunque la quota piu’ corposa di un finanziamento che e’ il primo di un percorso virtuoso a cui si sta lavorando con attenzione. D’altro canto, si tratta di in un ambito nel quale e’ intendimento del governo rilanciare le economie dei comuni montani, molti dei quali soffrono per il fenomeno dello spopolamento e per una indifferenza istituzionale che ha finito negli anni scorsi per penalizzarne le giuste ambizioni di sviluppo. I fondi sono stati stanziati con un decreto firmato dai ministri per gli Affari regionali e le Autonomie, Erika Stefani, dell’Interno, Matteo Salvini e dell’Economia e delle finanze, Giovanni Tria. L’impegno, come si diceva, non finisce certo qui. Sono infatti sicuro, anche perche’ sono a stretto contatto con il ministro Salvini – conclude Furgiuele – che a questa prima fase ne seguiranno delle altre con ulteriori risorse”.