Maltrattamenti in famiglia: due casi nel Catanzarese, un arresto
Catanzaro – I carabinieri della compagnia di Girifalco (Cz) hanno eseguito a Cortale un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Lamezia Terme, nei confronti di un uomo del posto, ritenuto responsabile di maltrattamenti ai danni della moglie convivente. L’intervento dei carabinieri nell’abitazione dei coniugi, a seguito dell’ennesima lite, ha permesso di avviare opportuni accertamenti dai quali sarebbero emerse ripetute aggressioni fisiche e verbali. L’uomo, 43 anni, già avvisato orale, è stato trasferito nella casa circondariale di Catanzaro. Gli stessi carabinieri della Compagnia di Girifalco hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura di sicurezza provvisoria della libertà vigilata con prescrizione di residenza presso struttura sanitaria protetta, emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Catanzaro nei confronti di un uomo di 29 anni. Gli accertamenti hanno permesso di raccogliere elementi circa i maltrattamenti perpetrati dall’uomo ai danni della convivente, consistiti in frequenti minacce, aggressioni verbali e fisiche, in un delicato contesto di disagio psicologico. In entrambi i casi l’operato dei Carabinieri è stato coadiuvato da personale medico, intervenuto a supporto delle vittime.
Catanzaro – I carabinieri della compagnia di Girifalco (Cz) hanno eseguito a Cortale un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Lamezia Terme, nei confronti di un uomo del posto, ritenuto responsabile di maltrattamenti ai danni della moglie convivente. L’intervento dei carabinieri nell’abitazione dei coniugi, a seguito dell’ennesima lite, ha permesso di avviare opportuni accertamenti dai quali sarebbero emerse ripetute aggressioni fisiche e verbali. L’uomo, 43 anni, già avvisato orale, è stato trasferito nella casa circondariale di Catanzaro. Gli stessi carabinieri della Compagnia di Girifalco hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura di sicurezza provvisoria della libertà vigilata con prescrizione di residenza presso struttura sanitaria protetta, emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Catanzaro nei confronti di un uomo di 29 anni. Gli accertamenti hanno permesso di raccogliere elementi circa i maltrattamenti perpetrati dall’uomo ai danni della convivente, consistiti in frequenti minacce, aggressioni verbali e fisiche, in un delicato contesto di disagio psicologico. In entrambi i casi l’operato dei Carabinieri è stato coadiuvato da personale medico, intervenuto a supporto delle vittime.
