Agricoltura: è morto Antonio Schiavelli, noto produttore di agrumi

Cosenza – Antonio Schiavelli, 59 anni, produttore di agrumi e presidente di Unaproa (Unione nazionale tra organizzazioni di produttori ortofrutticoli) è morto a seguito di una grave malattia. Schiavelli, coriglianese, autore anche di saggi sulla produzione agricola, era tra i produttori agricoli più noti della Calabria. La camera ardente sarà allestita a Roma nella sede nazionale della Coldiretti, a Palazzo Rospigliosi, in via XXIV Maggio 43, domani venerdì 26 aprile dalle 12.00 alle 14.30. Poi la salma sarà trasportata a Corigliano, dove, nella chiesa di San Antonio, sabato 27 aprile, alle ore 16.00, si terranno i funerali.

 

“Antonio Schiavelli ha lasciato l’esistenza terrena dove si è contraddistinto per le sue doti, umane, morali e professionali svolte con spirito di servizio e grande competenza per l’agricoltura e l’agroalimentare sempre con quel suo sorriso e sguardo contagioso e una ricerca e approfondimento continuo”, si legge in una nota della Coldiretti Calabria.
“Ci uniamo al cordoglio per la scomparsa di un uomo di grande intelligenza e valore, che abbiamo avuto modo di conoscere intensamente ed apprezzare – hanno dichiarato il Presidente della Coldiretti Calabria Franco Aceto e il Direttore Francesco Cosentini – che ne sottolineano l’impegno incessante per lo sviluppo dell’agricoltura e dell’Organizzazione economica dei produttori. La Coldiretti calabrese ne ricorda la profonda conoscenza del settore ortofrutticolo e la grande capacità organizzativa che ha voluto fino all’ultimo condividere contribuendo alla crescita competitiva del Made in Italy con una attenzione costante alla progettualità e innovazione capacità che lascia in diversi suoi scritti e studi. Con questi sentimenti e i diversi e nitidi ricordi, esprimiamo la più commossa e affettuosa partecipazione al dolore dei congiunti e degli amici”.

Agrocepi piange la dipartita di Antonio Schiavelli

Il Presidente Nazionale Agrocepi, Corrado Martinangelo, insieme al Vice presidente Vicario, Cristian Vocaturi, esprimono il più grande dolore alla famiglia di Antonio ed a tutti i componenti di Unaproa, che lo stesso presiedeva con grande abnegazione, a tutti i soci della sua amata creatura Op Pomez.
E’ un giorno triste per l’agricoltura calabrese e italiana.
Lui che era il maestro delle libertà, ha voluto lasciarci proprio il giorno che si celebra la festa della liberazione.
Ciao Antonio i tuoi pensieri saranno sempre lezioni di vita per tutti.

 

Distretto AgroAlimentare di Qualità di Sibari, piange la morte di Tonino Schiavelli

“Con la prematura dipartita di Tonino Schiavelli perdiamo più che un collaboratore, un amico, un fratello. Una persona perbene che sapeva farsi amare. Un punto di riferimento di noi tutti oltre che dell’intero mondo agricolo calabrese e italiano. Una persona “elegante” con un bavaglio culturale considerevole. Fu lui l’ideatore e il promotore del Distretto Agroalimentare di Qualità di Sibari. A nome mio personale, del Consiglio d’amministrazione e dell’intera società del Distretto vogliamo esprimere tutto il nostro dolore per la prematura scomparsa di Tonino. Una persona raffinata di notevoli capacità professionali e culturali. Ci sentiamo onorati per aver lavorato al suo fianco. Una persona dalle grandi idee e dalle forti intuizioni. Grazie alla sua “testardaggine”, ma soprattutto alla grande passione per la valorizzazione della sua amata Sibaritide, si pervenne all’istituzione, tramite una legge popolare, del Distretto Agroalimentare di Qualità della Sibaritide e del Pollino. Il Distretto Agroalimentare di Sibari è stato istituito ufficialmente con la legge regionale n°21 del 13 ottobre 2004. Raggruppa 32 Comuni ricadenti nella Sibaritide, nel Pollino e nella Media Valle del Crati. Si estende su una superficie di circa 200 mila ettari con più di cento imprese agricole consorziate. L’obiettivo di Tonino Schiavelli, con la nascita del distretto, organismo che ha presieduto per due volte consecutive, era quello che la società distrettuale, che tuttora rappresenta l’eccellenza dell’agricoltura calabrese, potesse diventare soggetto promotore di sviluppo e garante di qualità, nonché punto di riferimento per l’intero mondo agricolo calabrese. Attualmente era consigliere, ma sempre propenso a darci consigli e a fornirci <direttive>. Con la sua dipartita tutti siamo più poveri. Lo è la Calabria, lo siamo noi che abbiamo avuto l’onore di poter lavorare al suo fianco. Con la sua dipartita va via una parte di noi. Lo piangiamo come un fratello. Ciao Tonino”.

 

Morte Schiavelli, cordoglio dell’Uci
Il Coordinamento regionale dell’Unione Coltivatori italiani esprime cordoglio per la perdita di Antonio Schiavelli, 59 anni, Presidente di Unaproa (Unione nazionale – organizzazione di produttori ortofrutticoli), figura dalle alte qualità etiche, morali e professionali.
«Imprenditore dalle comprovate capacità, Antonio Schiavelli ha contribuito a tenere alta la valenza territoriale e l’importanza del comparto agricolo» – ha sottolineato il Coordinatore Gaetano Ferraro – Con lui l’intera area jonica perde una valida rappresentanza di difesa delle istanze della categoria».
Note le battaglia a tutela del made in italy, a favore del mondo ortofrutticolo, a difesa delle politiche che lo ha visto sempre accanto ai produttori agricoli.