Rifiuti: Rizzo, necessaria la collaborazione dei Comuni

Catanzaro – “Abbiamo la necessità di avere la forte collaborazione dei Comuni”. Così l’assessore regionale all’Ambiente, Antonella Rizzo, parlando con i giornalisti a Catanzaro, con riferimento alla situazione nel ciclo dei rifiuti in Calabria. “La situazione – ha aggiunto la Rizzo- è molto migliorata, perché non si dipende più esclusivamente dalle discariche come invece era al tempo del commissario, che qualcuno ancora richiama. Abbiamo fatto un lavoro di rewamping di molti impianti, sono stati appaltanti gli altri nuovi impianti, gli ecodistretti: parlo di Catanzaro e Reggio Calabria, le gare sono state aggiudicate per cui inizieranno i lavori. Accanto a questo – ha rilevato l’assessore regionale all’Ambiente – abbiamo una necessità, che non dobbiamo sottacere e di cui i calabresi devono essere informati, quella delle discariche a servizio. Sappiamo che i Comuni non hanno la voglia di accogliere una discarica, ma sappiamo anche che gli scarti di lavorazione da qualche parte devono andare”. La Rizzo ha poi osservato: “Con estrema chiarezza abbiamo detto che vogliamo che le discariche siano pubbliche, perché questo dà la possibilità di avere un prezzo calmierato, la possibilità di conoscere i livelli di metri cubi necessari per l’autosufficienza di ogni singola Ato, la possibilità di fare le gare per affidarli ai privati che sono molto più bravi di noi nella gestione. Questa integrazione pubblico-privato è necessaria e l’abbiamo perseguita con forza”.

 

“Abbiamo chiesto ai Comuni di farsi parte attiva, e oggi – ha spiegato l’assessore regionale all’Ambiente – la situazione è questa: una dipendenza dalla discarica di Crotone, che è privata, una richiesta alle Ato di indicare i siti dove ubicare e le discariche pubbliche con la disponibilità della Regione di mettere a disposizione dei Comuni le risorse necessarie, e soprattutto l’obiettivo dell’autosufficienza dell’Ato, nel senso che ogni Ato produce i suoi rifiuti, li trasforma grazie agli ecodistretti che noi mettiamo a disposizione e soprattutto conferisce degli scarti di lavorazione nella propria discarica pubblica. Questo- ha detto – è il modello che abbiamo creato e che stiamo realizzando: per questo abbiamo la necessità di avere la forte collaborazione dei Comuni”. La Rizzo ha infine evidenziato: “Giorni fa ho ricevuto una lettera al presidente dell’Ato di Catanzaro il sindaco Sergio Abramo, che ha richiesto un incontro, e abbiamo avuto un incontro con i cinque presidenti delle Ato: a loro ho prospettato la situazione di difficoltà se non dovessero realizzarsi le discariche, la risposta è stata immediata da parte di tutte le Ato, un po’ meno quella di Cosenza. Naturalmente, ci sono anche le richieste dei privati, tutte legittime, e che verranno prese in considerazione dalla struttura tecnica di valutazione, ma la linea politica è chiara e precisa, ed è quella dell’autosufficienza: riteniamo – ha concluso l’assessore regionale all’Ambiente – che le discariche debbano essere pubbliche e riteniamo che una perfetta integrazione pubblico-privato possa dare un futuro migliore nella gestione dei rifiuti”.