Furti nel porto di Villa San Giovanni, arrestato dipendente coop

Reggio Calabria  – Gli agenti della Sezione Polfer di Villa San Giovanni hanno arrestato un uomo, dipendente di una cooperativa operante nello scalo marittimo della cittadina dello Stretto, con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, sorpreso in flagranza del reato di furto aggravato. Si tratta di un 46enne, G.F.S., residente a Reggio Calabria.
Dopo una serie di denunce presentate dai responsabili di alcuni cantieri aperti nell’area ferroviaria, che lamentavano la sparizione di materiale edile durante la notte, i poliziotti hanno visionato le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza della stazione, riuscendo ad individuare un uomo che, nella notte del 5 maggio, scorso, faceva la spola dal molo ad un’autovettura parcheggiata all’esterno dello scalo, armeggiando con dei sacchi neri utilizzati normalmente per i rifiuti. Pertanto, il comandante della Sezione Polfer, ravvisando la necessità di intervenire, ha predisposto un servizio dedicato di appostamento per la scorsa notte. Intorno alle ore 2, puntuale, l’uomo è ricomparso con il sacco nero ed è stato bloccato e tratto in arresto prima che rubasse altro materiale. I poliziotti hanno verificato che all’interno c’erano alcune tavole in legno per carpenteria, appena sottratte da un cantiere e che l’uomo in questione era il dipendente di una cooperativa che opera nello scalo marittimo, il quale, approfittando del turno di notte, convinto di poter agire indisturbato, si aggirava nello scalo, rifornendosi di materiale nei vari cantieri. Nel corso di una perquisizione domiciliare sono stati recuperati anche alcuni barattoli di vernice rubati. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la scarcerazione dell’arrestato.

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