‘Ndrangheta: Furgiuele (Lega), “Inquietanti frasi su Gratteri”

Catanzaro  – Sono “inquietanti le frasi sul procuratore Gratteri emerse da alcuni dialoghi intercettati dagli inquirenti nelle more delle investigazioni che hanno permesso ieri di assestare un duro colpo alla criminalità organizzata del versante crotonese, la stessa che da anni vessava e asfissiava la filiera turistica di una delle zone più belle della Calabria”. Lo dichiara il deputato della Lega Domenico Furgiuele, in riferimento a quanto emerso dagli atti dell’operazione “Malapianta” in cui alcuni indagati intercettati definiscono il procuratore capo di Catanzaro “un morto che cammina come Falcone”.
“Inquietanti e preoccupanti al contempo – dice Furgiuele -perché rivelatrici della speranza nutrita dalle cosche più agguerrite di fermare l’azione continua di contrasto al malaffare che il procuratore Gratteri sta portando avanti in modo implacabile. A lui giunga la mia personale solidarietà, ma anche il sostegno più profondo. Per quanto di mia competenza – continua – non mancherò di segnalare con determinazione quanto emerso ieri nell’istituzioni parlamentari affinché non si sottovaluti la portata dei macabri auspici oggetto di intercettazione. Sono tra i tantissimi che hanno maturato la consapevolezza che l’opera del dottor Gratteri e degli apparati dello Stato a sostegno della stessa stia progressivamente conquistando la fiducia dei calabresi, molti dei quali stanno imparando a collaborare attivamente con le istituzioni giudiziarie. Ciò crea allarme nelle organizzazioni criminali e nervosismo; la fiducia crescente nell’opera di bonifica in corso indebolisce le cosche. Il momento è pertanto cruciale, per questo – conclude – bisogna ora più che mai fare quadrato attorno all’azione del procuratore aumentando ulteriormente le misure di sicurezza a tutela della sua azione ma anche di quella dei cittadini che aiutano gli inquirenti ad assestare colpi fatali come quello dato ieri ai clan del Cutrese”.