‘Ndrangheta:capo lombardo Cristiano-popolari trovava voti scambio
Milano – Il coordinatore regionale lombardo dei Cristiano-popolari, Peppino Falvo, era considerato l’intermediario della locale di ‘ndrangheta di Lonate Pozzolo e Legnano per la politica locale, stando a quanto riferito dai magistrati della Dda Milanese nel descrivere l’operazione Krimisa, che ha portato all’arresto di 34 persone. Secondo l’accusa era lui a gestire il voto di scambio nell’area tra Milano e Varese, tanto che questa mattina ha subito una perquisizione.
Milano – Il coordinatore regionale lombardo dei Cristiano-popolari, Peppino Falvo, era considerato l’intermediario della locale di ‘ndrangheta di Lonate Pozzolo e Legnano per la politica locale, stando a quanto riferito dai magistrati della Dda Milanese nel descrivere l’operazione Krimisa, che ha portato all’arresto di 34 persone. Secondo l’accusa era lui a gestire il voto di scambio nell’area tra Milano e Varese, tanto che questa mattina ha subito una perquisizione.
