Viabilità: sindaco Rovito, “Per Cannavino Anas ci ha dimenticato”

Cosenza  – “Non possiamo che essere sollevati dal vedere consegnati i lavori del viadotto Cannavino, che tante preoccupazioni ha generato (e continua a generare) nei molti lavoratori dell’area pre-silana e silana che si recano a Cosenza o sulla costa ogni giorno, e viceversa. Di certo, vista la nostra fattiva partecipazione ai tanti tavoli convocati da Anas e viste le ricadute che la chiusura del viadotto ha sul nostro territorio, ci saremmo aspettati una maggiore considerazione istituzionale, non per una passerella, ma per un maggior coinvolgimento e una migliore informazione delle aree più esposte”. Lo scrive Felice D’Alessandro, sindaco di Rovito (Cosenza), in riferimento all’incontro con la stampa che l’Anas ha promosso lunedì scorso nei pressi del viadotto Cannavino. “Un momento istituzionale cui partecipano i vertici di Anas, l’assessore regionale Musmanno e altre autorità, – scrive il sindaco – avrebbe avuto suo pieno compimento con il coinvolgimento dei sindaci del comprensorio, anche per un confronto informale su quanto accadrà da qui a breve”. “Sono, ovviamente, soddisfatto per questo passaggio che avvia i lavori di messa in sicurezza e per la scelta di non mettere in crisi il territorio nel periodo estivo e natalizio”, dice ancora il sindaco. “Finalmente si tengono in considerazione le esigenze dei cittadini e le necessità di un territorio turistico che ha bisogno di questa arteria viaria sicura e pienamente fruibile. Non voglio e non posso però accettare che dopo tanto lavoro svolto in sinergia con Anas e Regione, – conclude D’Alessandro – al momento della consegna i Comuni e i loro rappresentanti siano stati “dimenticati”. Sono certo sia stata una svista, ma ci tengo a sottolineare che su questi lavori c’è stato l’impegno forte dei sindaci che hanno ascoltato i territori e orientato le scelte di Anas, e questo non può essere dimenticato”.

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