Esodo: fine settimana da bollino nero,code su tratti autostradali

Roma – Sono già in aumento i flussi veicolari in uscita dalle grandi città del nord per movimenti verso il sud del paese e l’arco alpino del nord-est. Viabilità Italia è riunita per monitorare il flusso veicolare e per garantire tempestive gestioni di eventuali situazioni di grave criticità del traffico. Innanzitutto viene ricordato che dalle ore 16 di oggi fino a stasera alle ore 22 è in vigore il divieto di circolazione per i mezzi pesanti, che sarà nuovamente attivo dalle ore 08 di domani fino alle ore 22 per riprendere domenica 4 agosto dalle ore 7 alle ore 22. Saranno in circolazione solo i veicoli commerciali debitamente autorizzati nonché quelli che fruiscono di particolari deroghe circa l’inizio o il termine del divieto.
Attualmente si registrano alcune criticità con formazioni di code: in A23 è segnalato 1 km alla barriera di Ugovizza verso l’Austria; sulla A1 invece 3 km d coda in direzione sud all’altezza dello sfiocco con la “direttissima” Bologna –Firenze” e 1 km in direzione nord, a causa di un incendio di un autocarro nella galleria Val di Sambro, che ha determinato la temporanea chiusura della “direttissima”; sempre in A1, code a tratti tra Firenze sud ed Incisa; 4 km in direzione sud tra Ponzano Romano e diramazione Roma nord per incidente in risoluzione; code a tratti tra Capua ed il bivio per la A30 per il traffico congestionato. Al Traforo del Monte Bianco si registra una coda in corrispondenza del piazzale italiano verso Chamonix con un’attesa prevista di circa 30 minuti e una coda in corrispondenza del piazzale francese verso Courmayeur con un’attesa prevista di un’ora e 30 minuti.
Viabilità Italia segnala la possibilità che si registrino rallentamenti alle stazioni autostradali a causa di uno sciopero nazionale del personale di esazione, che interesserà il fine settimana a partire da domenica dalle ore 10 alle ore 14 e proseguirà tra domenica e lunedì nella fascia tra le ore 18 e le ore 02.

 

Quanto al meteo, previsto tempo prevalentemente stabile e soleggiato su gran parte del Paese, con temperature, ancora elevate o molto elevate al Sud e sulla Sardegna. Una perturbazione di origine atlantica, lambendo le aree alpine occidentali, sta interessando tutte le regioni settentrionali con rovesci e temporali sparsi, estendendosi in serata a quelle centrali adriatiche. Domani residua instabilità che interesserà il Nord-Est ed i settori adriatici del Centro. Il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte ha emesso ieri un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede precipitazioni temporalesche su Lombardia, Veneto, in estensione, dal primo pomeriggio odierno, su Emilia Romagna e Marche. Per oggi invece tempo generalmente molto nuvoloso sulle regioni settentrionali con precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, che interesseranno prima i settori alpini e di nord-ovest, estendendosi rapidamente al resto del Nord e, successivamente, alle Marche. Stabile e soleggiato sul resto del Paese. Domani una residua instabilità atmosferica interesserà i settori di Nord-est e le regioni centrali adriatiche, con isolati rovesci o brevi temporali a prevalente sviluppo diurno, specie a ridosso dei rilievi. Tempo stabile e soleggiato sul resto del Paese. Domenica tempo generalmente stabile e soleggiato su tutto il Paese, con sviluppo di isolate nubi cumuliformi nelle ore pomeridiane a ridosso dei rilievi, con associati possibili rovesci o brevi temporali.

Più in generale, agli automobilisti in viaggio viene consigliato di prestare attenzione al contenuto dei Pannelli a Messaggio Variabile disponibili lungo la rete autostradale; per le informazioni aggiornate in tempo reale sul traffico sono disponibili i canali del C.C.I.S.S. (numero gratuito 1518, siti web www.cciss.it e mobile.cciss.it, applicazione iCCISS per iPHONE, il canale Twitter del CCISS), le trasmissioni di Isoradio, i notiziari di Onda Verde sulle tre reti Radio-Rai e sul Televideo R.A.I. pagina 640 e successive. Ulteriori notizie sullo stato del traffico nella rete stradale di competenza Anas sono disponibili sul sito stradeanas.it alla sezione Info viabilità/Piani interventi (link www.stradeanas.it/it/piani-interventi) e attraverso i canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e gli account Twitter @stradeanas, @VAIstradeanas e @clientiAnas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2019. Le informazioni sul traffico sono inoltre disponibili sui seguenti canali: VAI (Viabilità Anas Integrata) all’indirizzo www.stradeanas.it/info-viabilità/vai; numero unico 800.841.148 del Servizio Clienti Anas per parlare con un operatore h24 e avere informazioni sulla viabilità oppure, digitando il tasto cinque, per avere una panoramica sullo stato del traffico sulla rete durante il fine settimana. Altre informazioni sulla rete autostradale in concessione sono disponibili sui siti internet delle singole Società Concessionarie e, per numeri e contatti utili, sul sito www.aiscat.it/estate2019.htm.

Coloro che sono diretti verso le località balneari della Croazia devono portare al seguito i documenti validi per l’espatrio (anche dei minori) e per circolare in Slovenia lungo le autostrade e le strade extraurbane principali tutti i veicoli (auto e motoveicoli), con peso complessivo non superiore a 3,5 t, devono obbligatoriamente essere provvisti di un contrassegno prepagato (la cosiddetta “vignetta”) da apporre sul veicolo. A causa di questa previsione, in prossimità del confine italo-sloveno si potrebbero creare lunghe code di turisti diretti agli esercizi pubblici dove è possibile il loro reperimento. Al fine di non arrecare quindi ulteriori turbative al traffico ed in considerazione del fatto che il prezzo è invariato ovunque il contrassegno venga acquistato, sarebbe utile e prezioso – è il suggerimento di Viabilità Italia – che le “vignette” venissero acquistate con anticipo nei diversi punti vendita dislocati nelle Aree di servizio ubicate lungo la rete autostradale che adduce a Trieste. E’ fortemente sconsigliato attendere di arrivare all’ultima area di servizio in territorio italiano (Duino Sud) per acquistare il contrassegno, dove si rischia di contribuire ad un sovraffollamento con conseguenti gravi rischi per la sicurezza. In alternativa al tracciato autostradale, è possibile raggiungere le località della costa croata percorrendo la strada E61/7 slovena senza, pertanto, dover pagare la “vignetta”. Per altre e più dettagliate informazioni si rimanda al Piano Esodo Estivo di Viabilità Italia.