Bimbo affetto da sindrome Asperger: Marziale da commissari Asp

Reggio Calabria – “Questa mattina sono stato ricevuto dal prefetto Giovanni Meloni e dal sub commissario Domenico Giordano, per affrontare la problematica del bimbo di sei anni affetto da sindrome di Asperger al quale, secondo un’ordinanza del Tribunale di Reggio Calabria, l’Asp deve provvedere ad erogare 15 ore settimanali di terapia con metodo Aba o, in subordine, a sostenere l’onere economico di tale terapia con conseguente diritto di rivalsa dei ricorrenti fino a compimento del dodicesimo anno di età. La commissaria Carolina Ippolito mi ha tempestivamente fornito una relazione sulla vicenda per offrirmi un quadro più dettagliato e trovare, insieme, una soluzione risolutiva”. Lo dichiara il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, in relazione al contenzioso tra la signora Angela Villani e l’Asp di Reggio Calabria.

“La triade commissariale dell’Asp di Reggio Calabria – afferma Marziale – subito disponibile al confronto e soprattutto a perseguire ogni ipotesi atta a fornire adeguate risposte finalizzate alla salvaguardia della salute del bambino, prendendo atto della mancanza sul territorio di strutture sanitarie convenzionate con la Regione Calabria che possano garantire le terapie Aba ai soggetti autistici, ha garantito l’impegno a trovare una soluzione e, in tempi brevi, l’applicazione dell’ordinanza. Nella tarda mattinata – prosegue – ho poi voluto incontrare la mamma del bambino, Angela Villani, per informarla sul percorso intrapreso con i vertici dell’Asp. L’occasione è utile – dice Marziale – per ribadire ulteriormente la necessità che la Regione Calabria attivi un centro di neuropsichiatria infantile nel più breve tempo possibile a supporto e garanzia di tutti i minori affetti da patologie così gravi. Intanto ai commissari Meloni, Giordano e Ippolito – conclude – il mio ringraziamento per la sensibilità dimostrata in ogni occasione che riguarda problematiche di bambino in stato di necessità, in un ambito delicato e compromesso com’è quello che si sono ritrovati a dover gestire all’Asp reggina”.

 

Bimbo affetto da sindrome Asperger: Marziale, avrà cure necessarie
“Ho appena ricevuto una telefonata dal prefetto Giovanni Meloni, con la quale sono stato informato che la triade commissariale dell’Asp di Reggio Calabria, in esecuzione all’ordinanza del Tribunale dello Stretto, convocherà al più presto la mamma del bambino per informarla che allo stesso verrà garantito l’accesso alle cure indicate”. È quanto afferma il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, in merito alla vicenda del bimbo affetto dalla sindrome di Asperger. “Ringrazio i commissari – continua – che ho incontrato stamattina, per la sensibile apertura alle necessità del bambino, ma sono testimone di un impegno costante e concreto di Meloni, Giordano e Ippolito verso i più piccoli, perché purtroppo è l’ennesima volta che devo fidare sulla loro sensibile collaborazione per vedere assicurati ai bambini i diritti di cui sono portatori sani”.