Aeroporti: Sacal, “Traffico scali calabresi cresciuto dell’11,8%”

Lamezia Terme  – “Gli ultimi dati di traffico pubblicati da Assaeroporti certificano la costante crescita del sistema aeroportuale calabrese, con un volume di traffico complessivo di circa 416mila passeggeri, in crescita del 11,8% rispetto al luglio 2018”. Lo rende noto la Sacal, la società che gestisce gli aeroporti di Lamezia Terme (Catanzaro), Crotone e Reggio Calabria.
“I dati di proiezione – prosegue la Sacal – confermano anche per agosto il trend di crescita, con circa 400mila passeggeri complessivamente stimati sui tre scali regionali. Per lo scalo di Lamezia Terme si tratta del periodo di picco luglio-agosto più trafficato di sempre, con oltre 700mila passeggeri transitati nei due mesi, ed un tasso di crescita medio dell’8,6% rispetto al già ottimo periodo luglio-agosto del 2018. Nello stesso bimestre si registrano oltre 40mila passeggeri a Crotone (+20,0%) e circa 80mila passeggeri a Reggio Calabria (+21,5%): ne risulta che nei mesi di luglio e agosto 2019 oltre 820mila passeggeri hanno utilizzato gli aeroporti in gestione a Sacal Spa”.

 

Secondo il presidente di Sacal, Arturo De Felice, “la crescita del traffico sull’intero sistema aeroportuale calabrese testimonia l’ottimo lavoro svolto da questa amministrazione, lavoro che prosegue parallelamente anche sui tavoli tecnico-amministrativi con Mit, Enac, Enav e Regione Calabria, per gli investimenti da attivare sui tre scali, ivi incluso l’imminente avvio per gli oneri di servizio pubblico a favore dello scalo di Crotone. Tutto questo tenendo sempre altissima l’attenzione sul contenimento dei costi e l’equilibrio dei conti, come ampiamente dimostrato dal risultato di bilancio per l’anno fiscale 2018”.
De Felice, infine, definisce “paradossale dover assistere a critiche espresse da soggetti alla disperata ricerca di visibilità che non hanno alcuna qualificazione o competenza in materia di trasporto aereo, critiche che per di più non sono neanche sostenute dai fatti. La realtà è che il mandato affidato a questa amministrazione è stato quello di garantire la massima trasparenza, la sostenibilità economico-finanziaria e la continuità operativa dei tre scali della Calabria, due dei quali provenienti da fallimenti societari. I fatti – conclude il presidente della Sacal – ci hanno dato e ci stanno dando ragione”.