Sanità: De Biase(Uilfpl) “tra commissariamenti e scioglimenti”

Lamezia Terme – “Cos’altro deve accadere in Calabria per un risveglio Generale?” Se lo domanda Salvatore De Biase della Uil FpL Lamezia Terme commentando lo scioglimento per mafia dell’Azienda Sanitaria di Catanzaro. Un commento che pubblichiamo integralmente:
“Insomma anche l’Asp di Cz incassa la stessa sorte dello scioglimento già perpetuato per altre consorelle che hanno registrato lo stesso giudizio.
Come non gridare: Poveri operatori, poveri ammalati !!
Quando finirà il calvario per questa martoriata nostra terra enotria e bizantina ??
Quanto ancora deve subire la nostra ex Azienda Lametina, dopo il gravame dell’accorpamento che l’ha condannata alla marginalità nel mentre offre l’80 % dei servizi sanitari, da essere naturalmente governati dalla “distante” Cz?
Quanto ancora bisogna attendere per non avere un precariato gestionale, con scarsa predisposizione al governo del fare?
Oramai è un fatto consolidato che la Sanità in Calabria si muove tra costi di emigrazione, disagi, ritardi, e tutti i malcapitati calabresi lo sanno perché lo pagano sulla propria pelle .
Tanto per precisare: la Calabria è la 1° Regione per mobilità passiva pro capite/anno 144 euro; Poi viene la Campania, con 55 euro anno 2017,
Senza trascurare l’emigrazione di giovani professionisti che potrebbero ben figurare in Calabria e invece nel solito nord offrono il loro sapere, dopo avere studiato nelle nostre università. Chi mai fermerà anche questa consolidata emorragia ?
E intanto si parla anche di scioglimenti di Asp, di mancanza di attrezzature, dove la Calabria da 10 anni è sottoposta a un “Piano di Rientro” con un forte disavanzo finanziario e blocco del turn over del personale.
Quindi Neo Ministro Speranza, come sopravvivere in Calabria ? Verrà a trovarci ? Cambierà le sorti della nostra sanità?
L’appello, come da tradizione….lo rivolgiamo anche a Lei, chissà se questa saremo ascoltati?
Non può essere sottaciuto che i vari Commissariamenti indicati da dx, sx e politiche attuali, nulla di fatto hanno cambiato !!!.
A ciò si legano i management aziendali che hanno perduto molte occasioni per fare della sanità un volano di sviluppo.
Esempi? 84 milioni di euro per l’acquisto di apparecchiature medicali non utilizzati che sono rispuntati nella legge 60/19 (Legge Grillo);
L’ accordo di Programma Integrativo per i nuovi Ospedali” che è del 2007, i cui fondi, forse non ancora utilizzati, non solo ci hanno privato di ospedali moderni e efficienti, ma hanno negato il lavoro.
Mannaggia!! Mannaggia!!! Direbbero in Campania; mannajia diciamo in Calabria. Il dolore dei calabresi ammalati, possibile che non tocca il cuore di nessuno?
Possiamo negare che la Sanità della nostra regione ha un altro triste primato,m? Quello, in merito ai tempi di pagamento. I previsti parametri riportano nella classifica nazionale, che dei 5 peggiori pagatori, purtroppo ben 4, sono Aziende Sanitarie Calabresi.
Al primo posto vi è l’Azienda Ospedaliera Mater Domini con 1.266 day sales out standing (dso), seconda l’ASP di Crotone con 475 (dso), terza l’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio con 436 (dso). In media i tempi di attesa per i fornitori del S.S.R. sono circa 363 giorni per uno scoperto regionale pari a 175 milioni e 501mila euro. Mi auguro che si sbagliano, ma le fonti sono credibili purtroppo!!
La Calabria uscirà mai dal tunnel e dal buio sanitario in cui vive? Ci sarà mai un governo regionale che attenzioni la salute dei calabresi affamati di positività sanitaria per non farli emigrare e mortificare?
Sarà mai messo in campo il premio per le ” competenze ” nei management aziendali e nei Presidi Ospedalieri e Distrettuali affinché sia ricostruito quel rapporto di fiducia tra Calabresi e Servizio Sanitario che da tempo si è spezzato.?
Nella prossima campagna elettorale sentiremo ancora parlare di una sanità che deve cambiare per poi assistere al fermo Generale sempre più penalizzante per la nostra regione?
Ai posteri l’ardua sentenza , ai calabresi, forse , la responsabilità di votare chi la saprà meglio raccontare….!!! “
Salvatore De Biase(Uil FpL Lamezia Terme)

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