Settimanali Cattolici: il reggino Don Davide Imeneo primo degli eletti

Reggio Calabria – Assemblea elettiva della Federazione italiana dei settimanali cattolici (Fisc), don Davide Imeneo confermato consigliere nazionale per il secondo mandato consecutivo. Questa volta è risultato il primo degli eletti, si tratta di un risultato senza precedenti per la delegazione di Calabria e Basilicata guidata dal delegato regionale don Enzo Gabrieli, direttore del settimanale della diocesi cosentina, “Parola di Vita”.
«I settimanali diocesani calabresi stano crescendo significativamente a livello nazionale – afferma don Gabrieli – in pochi anni la delegazione di Calabria e Basilicata è cresciuta fino a raggiungere dieci testate associate tra periodici e settimanali. Ha espresso già per lo scorso triennio il Vice presidente e un consigliere nazionale. Oggi la nostra idea di progetto pastorale della comunicazione a servizio della Chiesa diocesana e del territorio è stata premiata nel corso delle elezioni che hanno visto il nostro candidato raccogliere il numero più elevato di consensi assoluti».

I lavori assembleari – incentrati sul tema del diciannovesimo rinnovo delle cariche, “Libertà di stampa e presidi di libertà” – si sono svolti dal 21 al 23 novembre presso il “Rome Midas Hotel Conference” nella Capitale. Lo scorso 20 novembre, tra i vari momenti vissuti dal direttore de L’Avvenire di Calabria anche l’incontro con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al quale don Imeneo ha regalato una copia del settimanale diocesano. Il Capo dello Stato ha usato parole di apprezzamento per il settimanale diocesano, invitando il direttore e la redazione a «continuare su questa strada».

I giornali diocesani sono specchio di un territorio e di una cultura italiana fragile e variegata ma proprio per questo bella e che va custodita e promossa. Secondo don Gabrieli «la scelta delle nostre Chiese calabre di investire energie e risorse sulla comunicazione ci stimola ad andare in questa direzione coscienti che informare è anche formare coscienze e persone nuove per un umanesimo che sia concretezza di quella vita buona che viene dal Vangelo. Durante questa settimana abbiamo avuto finalmente la conferma che anche dal Sud arriva un contributo al nostro Paese e allo nostre belle Chiese, contraddistinto dalla compatezza che si respira all’iterno di ogni nucleo familiare, così come la nostra Federazione vive e continua a vivere da oltre cinquant’anni e continuerà così ancora per molto».
«Raccolgo con gratitudine e responsabilità il grande attestato di stima e fiducia che i tanti direttori dei Settimanali cattolici d’Italia mi hanno voluto indirizzare. Durante il prossimo quadriennio – ha dichiarato don Davide Imeneo – mi propongo di sensibilizzare la nostra Federazione sul tema saliente dell’Innovazione. Aggiornare le nostre modalità di fare giornalismo ci permetterà di conquistare nuovi lettori. Grazie alle nuove tecnologie dovremo aprire nuove porte di dialogo verso il mondo dei più giovani. La nuova importante sfida, – ha chiosato il direttore de L’Avvenire di Calabria – è saper abitare gli spazi digitali. Bisognerà puntare su una formazione specifica, non bastano convegni, servono laboratori».

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