Violenza donne: Cgil Calabria apre punti d’ascolto nella regione

Catanzaro  – Punti di ascolto contro la violenza di genere aperti nelle Camere del Lavoro della Calabria. E’ questa l’iniziativa lanciata oggi dal Coordinamento Donne della Cgil calabrese, che, in una conferenza stampa a Catanzaro, questa mattina, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza di genere, ha presentato il progetto “Donne in ascolto”.
“I punti di ascolto – ha spiegato Caterina Vaiti, segretaria regionale della Cgil Calabria e coordinatrice del Coordinamento Donne della confederazione – sono in pratica veri e propri sportelli a sostegno delle problematiche delle donne, offrendo non solo la già avviata tutela legale ma anche la disponibilità ad ascoltare tematiche di genere, familiari, sociali e relazionali, per indirizzare le donne che ne avessero bisogno verso le associazioni strutturate ad affiancarle nei momenti di difficoltà. La nostra iniziativa – ha proseguito Vaiti – vuole essere un segnale tangibile e concreto di vicinanza e di impegno per le donne, contro tutte le discriminazioni e i disagi che le donne possono subire, un segno concreto importante soprattutto in una terra come la Calabria che presenta gravissime criticità economiche, sociali e occupazionali. Infine – ha rimarcato Vaiti – è fondamentale che su questi temi si crei una rete molto più forte tra istituzioni, parti sociali e associazioni: la Cgil Calabria è pronta a fare la sua parte a cominciare dall’apertura di questi sportelli”.
Nel corso della conferenza stampa, alla quale hanno partecipato tutte le componenti del Coordinamento Donne della Cgil calabrese e anche i segretari regionali del sindacato Gianfranco Trotta e Luigi Veraldi, è stato anche lanciato un appello alla politica calabrese ad approvare al più presto la legge sulla parità di genere nelle istituzioni e sulla doppia preferenza di genere alle elezioni regionali, all’esame ormai da due anni in Consiglio regionale.