Ruba carta credito, arrestato grazie a tatuaggio ripreso da telecamere

Reggio Calabria – Tradito da un tatuaggio immortalato dalle camere di sorveglianze di una banca al cui bancomat stava prelevando soldi con una carta di credito rubata. E’ così che i carabinieri della stazione di Reggio Calabria-Catona sono risaliti ad Angelo Berlingeri, 37en​ne reggino, gravato da precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio, sulle armi e gli stupefacenti, ritenuto responsabile del furto di una borsa e dell’indebito utilizzo di una carta di credito in essa contenuta. Le indagini, condotte dai militari dono scaturite dalla denuncia per furto formalizzata da una ragazza nel novembre dello scorso anno.
La giovane aveva riferito di essere stata derubata della propria borsa, lasciata incustodita per qualche istante, mentre si trovava all’interno di un negozio di nautica in località Catona. Al suo interno erano custoditi effetti e documenti personali, nonché una carta di credito Banco Posta. E proprio tracciando l’utilizzo della carta di credito, avvenuto in uno sportello Banco Posta di Catona, nei minuti immediatamente successivi al furto, i militari hanno raccolto elementi indiziari a carico del destinatario del provvedimento cautelare. Nello specifico, i militari della stazione di Catona, acquisita la notizia di reato, hanno tempestivamente richiesto all’ufficio postale, presso cui era stato effettuato l’indebito prelievo, le immagini del sistema di videosorveglianza installato. Dall’analisi dei fotogrammi gli investigatori sono riusciti a giungere all’identità dell’autore che in quel periodo era sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma proprio alla stazione Carabinieri di Catona. L’ analisi delle immagini, infatti, oltre ad esaltare i tratti somatici dell’accusato, ha permesso di incastrare il soggetto grazie all’elemento distintivo, ben noto agli operanti, costituito da un tatuaggio su una mano che l’autore del prelievo mostrava a favore di telecamera.

 

 

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