Botti: fabbrica abusiva sequestrata nel Vibonese, due denunce

Vibo Valentia  – I Carabinieri della Stazione di Soriano Calabro hanno individuato una vera e propria fabbrica abusiva e rudimentale di esplosivi e di petardi a Sorianello, nel Vibonese. All’interno del piccolo laboratorio i militari dell’Arma hanno rinvenuto materiale utile per il confezionamento dei “botti” illegali, nonché varie tipologie di materiale esplosivo utile per la miscelazione e la creazione dell’artifizio esplosivo. Gli artificieri dei carabinieri di Reggio Calabria e di Cosenza hanno fatto un accurato inventario: un centinaio di petardi già pronti per essere immessi sul mercato, non catalogati, di fattura chiaramente artigianale, per un peso complessivo lordo di materiale esplosivo di circa dieci chili. Il tutto è stato quindi sequestrato un uomo, C.A., è stato denunciato alla Procura di Vibo Valentia per il reato di fabbricazione e detenzione abusiva di materiale esplodente. L’acquirente, N.L, 33enne di Zambrone, è stato denunciato per l’acquisto del materiale esplosivo non catalogato.

,