Fisco: sciopero agenzie; Cisl Calabria, “Carenze gravi”

Catanzaro  – “Le gravissime carenze di personale, i carichi di lavoro oramai non più sostenibili, il deficit di risorse finanziarie da destinare al salario accessorio accompagnato da ritardi intollerabili nell’erogazione, le significative difficoltà organizzative che richiederebbero investimenti economico-finanziari nonché interventi regolamentari e contrattuali (vedi incarichi di responsabilità), le grandi difficoltà nei rapporti convenzionali con il MEF, il deficit nell’operatività del Comitato di Gestione che da mesi è bloccato, e l’assenza del Direttore dell’Agenzia, sono solo alcune delle gravi problematiche esistenti e che hanno portato le organizzazioni sindacali nazionali a proclamare unitariamente lo stato di agitazione del personale delle Agenzie Fiscali a livello nazionale”. Lo comunica la Cisl Fp.
“Il 6 febbraio – si legge in una nota – è prevista una grande manifestazione a Roma con presidio antistante la sede del ministero dell’Economia e delle Finanze, in preparazione della quale sono in corso una serie di iniziative in tutto il territorio nazionale. In particolare, domani 23 gennaio, tutti i lavoratori delle agenzie fiscali si fermeranno per due ore per riunirsi in assemblee già convocate in tutta Italia.La Cisl Fp Calabria con le segreterie territoriali – continua la nota – sta organizzando le assemblee in tutti gli Uffici delle Agenzie fiscali di tutta la Calabria per illustrare le ragioni della protesta e condividere con i lavoratori il percorso che porterà alla manifestazione del 6 febbraio, evidenziando che la mobilitazione è realizzata sia a difesa degli interessi della collettività sia a tutela dei lavoratori rappresentati”.

La Cisl Fp Calabria, si fa rilevare, “ha inoltre programmato iniziative aggiuntive, arricchendo gli incontri con ulteriori contenuti specifici, come, ad esempio, l’ottimo “progetto lavoro-figli”, che in Calabria porta la paternità della Cisl, e la valorizzazione del progetto assicurativo della Cisl, che garantisce gratuitamente a tutti gli iscritti alla Cisl la copertura assicurativa per la responsabilità derivante da colpa grave, molto apprezzata tra i lavoratori.La grande attenzione già dimostrata dai lavoratori è un forte segnale che obbliga ad una attenta riflessione sull’intera macchina fiscale, fondamentale per il nostro Paese, ma che inspiegabilmente – si legge infine -pare essere abbandonata a se stessa, con una evidente assenza di visione strategica da parte dei vertici dell’Agenzia negli ultimi anni, che ha di fatto destrutturato l’organizzazione degli Uffici”.