Comune Trebisacce: convenzione con Università Bari per tirocini

Cosenza –  Il Comune di Trebisacce (Cs) ha sottoscritto unaconvenzione con l ’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari. L’accordo – si legge in una nota dell’amministrazione municipale – stretto con il Dipartimento di Scienze Politiche del prestigioso ateneo, crea per tutti gli studenti universitari dell’Alto Ionio nuove prospettive e opportunità. Grazie a questa convenzione, che si affianca a quelle già esistenti, tra cui quella con l’Università degli Studi di Perugia e l’Unical di Cosenza, i tirocini universitari degli studenti, tappa obbligatoria del percorso di studio proprio degli attuali corsi di laurea, potranno essere svolti nell’ambito di una collaborazione con il Comune di Trebisacce. Nello specifico, i tirocini derivanti dall’accordo sottoscritto con l’Università Aldo Moro di Bari sono di natura curriculare e non retribuita, e si sviluppano come tappa fondamentale dei Corsi di Laurea in Scienze del Servizio Sociale e Progettazione delle Politiche di Inclusione Sociale.
“Avere la possibilità di formarsi all’interno della macchina comunale della propria città – ha dichiarato l’Assessore all’Istruzione, Roberta Romanelli – e così di completare, arricchendolo, il proprio di percorso di studi, è un’opportunità eccezionale offerta ai giovani universitari. Siamo pertanto fieri di aver sottoscritto questa convenzione, a cui ne seguiranno altre, creando le prospettive di una sinergia produttiva tra Università e amministrazione comunale. L’Università di Bari è una grande eccellenza del Sud, così come lo sono sicuramente gli studenti dell’Alto Ionio che la scelgono per costruirsi un proprio futuro. Ancora una volta – ha aggiunto – con atti pratici e concreti, dimostriamo la massima attenzione che la nostra amministrazione rivolge al mondo della scuola e dell’istruzione. Non solo i più piccoli sono al centro della nostra politica d’azione, ma anche tutti coloro che studiano e operano per diventare chi domani potrà scrivere le migliori pagine del futuro della nostra terra”.