Coronavirus: Crotone, avvocati chiedono sospensione udienze

Crotone – Udienze sospese al palazzo di giustizia di Crotone per prevenire la diffusione del coronavirus. E’ quanto ha chiesto la Camera penale al presidente del Tribunale, ravvisando la necessità di astenersi dalle udienze almeno per venti giorni, fatta eccezione per i processi con detenuti e con misure cautelari in atto, dal momento che diverse aule nelle quali si celebrano le udienze penali.
“sono prive di areazione naturale – spiega in una nota il presidente della Camera penale Aldo Truncé – e pur volendo disporre un accesso con turn over (già preordinato da qualche giudice della sezione penale), si è constatato che in media risultano presenti non meno di 15-20 persone per aula nelle fasce mattutine, con picchi di 35-40 persone nei giorni in cui le udienze sono più affollate”. Senza contare “l’assembramento nei corridoi di avvocati, parti processuali e testimoni in attesa della chiamata del proprio processo”.
La Camera penale ricorda, inoltre, che molti avvocati “per motivi professionali continuano a spostarsi nelle varie regioni d’Italia (nessuna delle quali è esente da casi accertati di contagio, non potendosi più individuare dei focolai localizzati in zone circoscritte) e che numerosi testimoni provengono da fuori regione”.