Siccità: crisi nel Crotonese, vertice alla Regione

Crotone – Si è svolto nella giornata di ieri a Catanzaro, alla cittadella regionale, il tavolo tecnico tra la Regione Calabria e il Consorzio di Bonifica Ionio Crotonese per discutere della crisi idrica che sta mettendo in forte difficoltà le aziende agricole del Crotonese.Ai lavori ha preso parte il Consigliere regionale Filippo Pietropaolo che n ha promosso l’incontro.Per la Regione Calabria erano presenti tra gli altri il Direttore Generale Domenico Pallaria e il Dirigente di Settore Carmelo Caridi; per il Consorzio erano presenti, oltre ai tecnici, il presidente Roberto Torchia e il Direttore Vittorio Gangale.
“Nel corso dell’incontro – secondo quanto riportato in un comunicato stampa del consorzio – sono stati approfonditi i diversi fattori che unitamente alla forte siccità concorrono all’attuale crisi idrica con forti ripercussioni sulle colture in corso e, soprattutto, nelle aree dell’altopiano di Isola Capo Rizzuto e Fondo valle Tacina.Grazie alla disponibilità dei dirigenti regionali ed alle proposte formulate dai tecnici del Consorzio sono state individuate – si legge – le tappe per fronteggiare la situazione emergenziale che consentirà di portare a termine le colture in corso ed invasare il lago S.Anna al fine di consentire il regolare avvio della nuova stagione irrigua”.

Inoltre è stata trovata l’intesa sul percorso da attuare in tempi brevi, con il coinvolgimento di A2A società che gestisce i laghi Silani, “al fine di poter risolvere definitivamente la problematica dell’approvvigionamento e della distribuzione della risorsa idrica nell’intero comprensorio di bonifica ed è stata fissata, per la prossima settimana, un’apposita riunione tecnica con la partecipazione della stessa Società A2A”.Alla luce degli esiti dell’incontro della prossima settimana “potranno essere accertate – si legge – le disponibilità per gli approvvigionamenti necessari a portare a termine la stagione irrigua estiva, la cosiddetta prima coltura, e ne sarà data tempestiva comunicazione alle aziende agricole.Non è mancato, nel corso dell’incontro, l’attenzione complessiva che urge nei confronti di ogni iniziativa utile a garantire una generale e capillare ottimizzazione dell’utilizzo della risorsa idrica eliminando ogni spreco e abuso”. Il Presidente Torchia ha voluto così commentare l’incontro: “Finalmente c’è un filo diretto, una interlocuzione prospettica ed un metodo condiviso; ora è necessario che tutti assieme si incida per rispettare tempistiche a soluzioni che abbisognano di step ben chiari ed organici”.