Coronavirus: protocollo sicurezza, i 13 punti

Roma  – Sono tredici i punti del “Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” siglato da governo e parti sociali. “Il Governo favorisce, per quanto di sua competenza, la piena attuazione del protocollo”, si legge nel testo. Il documento sottolinea nella premessa che “la prosecuzione delle attività produttive può infatti avvenire solo in presenza di condizioni che assicurino alle persone che lavorano adeguati livelli di protezione”. E’ possibile il ricorso agli ammortizzatori sociali e al lavoro agile e “si può prevedere anche la riduzione o la sospensione temporanea delle attività”.
Di seguito i singoli 13 punti: informazioni; modalità di ingresso in azienda; modalità di accesso dei fornitori esterni; pulizia e sanificazione in azienda; precauzioni igieniche personali; dispositivi di protezione individuale; gestione degli spazi comuni (mensa, spogliatoi, aree fumatori, distributori di bevande e snack); organizzazione aziendale (turnazione, trasferte e smart work); gestione degli orari di lavoro; rimodulazione dei livelli produttivi); gestione entrata e uscita dei dipendenti; spostamenti interni, riunioni, eventi interni e formazione; gestione di una persona sintomatica in azienda; sorveglianza sanitaria, medico competente, Rls; aggiornamento del protocollo di regolamentazione.