Coronavirus: Magorno (IV), no a regioni serie A e serie B
Catanzaro – “La sospensione dei collegamenti per la Sicilia firmata dalla ministra De Micheli sancisce, di fatto, che i collegamenti ordinari si fermano in Calabria”. Lo afferma, in una nota, il senatore Ernesto Magorno, esponente di Italia Viva. “È il momento di reagire – aggiunge – perché questa misura rischia di rivelarsi pericolosa per la nostra regione che, come sottolineato a più riprese, è quella maggiormente esposta a una eventuale ondata di casi di Coronavirus. È una situazione che non ci auguriamo, ma è necessario adottare ogni iniziativa per proteggere il nostro territorio. Per questo è necessario uniformità anche per regolare gli accessi ai territori. Non ci sono – conclude – regioni di serie A e di serie B”.
Catanzaro – “La sospensione dei collegamenti per la Sicilia firmata dalla ministra De Micheli sancisce, di fatto, che i collegamenti ordinari si fermano in Calabria”. Lo afferma, in una nota, il senatore Ernesto Magorno, esponente di Italia Viva. “È il momento di reagire – aggiunge – perché questa misura rischia di rivelarsi pericolosa per la nostra regione che, come sottolineato a più riprese, è quella maggiormente esposta a una eventuale ondata di casi di Coronavirus. È una situazione che non ci auguriamo, ma è necessario adottare ogni iniziativa per proteggere il nostro territorio. Per questo è necessario uniformità anche per regolare gli accessi ai territori. Non ci sono – conclude – regioni di serie A e di serie B”.
