Catanzaro – “La situazione che vede coinvolti i cittadini del Comune di Cutro risulta di particolare gravità, tenuto conto del rischio di ulteriore e progressivo incremento e di ulteriori contagi”. E’ questa la motivazione con cui il presidente della Regione, Jole Santelli, ha adottato l’ordinanza di “chiusura” del comune di Cutro (Crotone), la terza nei confronti di un comune calabrese dopo i precedenti casi di Montebello Jonico (Reggio Calabria) e San Lucido (Cosenza). Nell’ordinanza, la 13esima complessiva adottata da Santelli dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, si rileva che “alla data del 20 marzo, per come comunicato dai competenti uffici del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Crotone, nel Comune di Cutro risultano contagiati 6 cittadini ivi residenti.
L’incidenza – si legge inoltre – risulta significativa in rapporto al numero dei tamponi eseguiti”. Dall’ordinanza del presidente della Regione, inoltre, emerge che “il dato relativo ai soggetti rientrati dalle ex zone rosse ammonta a 55 persone e, al 20 marzo risultano in isolamento domiciliare 43 soggetti, e questo costituisce, per come rappresentato dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asp ‘dato suscettibile di aumento’, alla luce delle condizioni sintomatiche di ben 14 soggetti, nonché delle indagini epidemiologiche in corso e dei possibili contatti diretti dei soggetti contagiati. Lo stesso Dipartimento di Prevenzione – riporta il provvedimento adottato da Santelli – ha evidenziato una correlazione epidemiologica tra i casi, oltre che un massiccio flusso di rientri incongruo rispetto al numero di soggetti segnalati e autocensiti, che costituisce presupposto per la diffusione del contagio, in quanto trattasi di soggetti ai quali non è stato possibile applicare il regime di quarantena”. Questa situazione – specifica l’ordinanza – “è stata rappresentata dal Dipartimento di Prevenzione anche al Prefetto della Provincia di Crotone”. In conclusione – si legge infine nell’ordinanza del presidente della Regione – “la situazione che vede coinvolti i cittadini del Comune di Cutro risulta di particolare gravità, tenuto conto del rischio di ulteriore e progressivo incremento, in considerazione del possibile coinvolgimento di un elevato numero di persone e degli ulteriori contagi, che rischiano di determinare un grave ampliamento dei focolai di infezione, non diversamente contenibile”.