Coronavirus: Calabria, Santelli “chiude” altri 2 Comuni
Catanzaro – “Ho appena emanato l’ordinanza che dispone la ‘chiusura’ dei Comuni di Rogliano e Santo Stefano di Rogliano (Cosenza). Una misura che si è resa necessaria a seguito del numero di casi di positività al Coronavirus registrati negli ultimi giorni”. Lo rende noto il presidente della Regione, Jole Santelli. E’ la quinta ordinanza di “chiusura” di un comune calabrese che Santelli ha adottato dal’inizio dell’emergenza sanitaria: i primi tre comuni sono stati Montebello Jonico (Reggio Calabria), dove si è verificato il primo decesso nella regione, San Lucido (Cosenza) e Cutro (Crotone). Anche questa nuova ordinanza relativa a Rogliano (Cosenza), dove tra i casi positivi si registra anche quello del sindaco, Giovanni Altomare, e Santo Stefano di Rogliano (Cosenza), prevede – si legge nel provvedimento del presidente della Regione – “il divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutti gli individui presenti, il divieto di accesso nel territorio comunale, la sospensione delle attività degli uffici pubblici. Viene comunque garantita l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità”. Nell’ordinanza si dispone che “potranno varcare i confini comunali gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nelle attività collegate all’emergenza, gli esercenti che hanno attività consentite sul territorio e quelle strettamente strumentali ma tutti avranno l’obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale. L’ordinanza – conclude Santelli – consente il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”.
Catanzaro – “Ho appena emanato l’ordinanza che dispone la ‘chiusura’ dei Comuni di Rogliano e Santo Stefano di Rogliano (Cosenza). Una misura che si è resa necessaria a seguito del numero di casi di positività al Coronavirus registrati negli ultimi giorni”. Lo rende noto il presidente della Regione, Jole Santelli. E’ la quinta ordinanza di “chiusura” di un comune calabrese che Santelli ha adottato dal’inizio dell’emergenza sanitaria: i primi tre comuni sono stati Montebello Jonico (Reggio Calabria), dove si è verificato il primo decesso nella regione, San Lucido (Cosenza) e Cutro (Crotone). Anche questa nuova ordinanza relativa a Rogliano (Cosenza), dove tra i casi positivi si registra anche quello del sindaco, Giovanni Altomare, e Santo Stefano di Rogliano (Cosenza), prevede – si legge nel provvedimento del presidente della Regione – “il divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutti gli individui presenti, il divieto di accesso nel territorio comunale, la sospensione delle attività degli uffici pubblici. Viene comunque garantita l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità”. Nell’ordinanza si dispone che “potranno varcare i confini comunali gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nelle attività collegate all’emergenza, gli esercenti che hanno attività consentite sul territorio e quelle strettamente strumentali ma tutti avranno l’obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale. L’ordinanza – conclude Santelli – consente il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”.
