Vibo Valentia – Falsa attestazione e inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. Questi i reati per i quali la squadra volante della polizia della questura di Vibo Valentia ha denunciato alla Procura un giovane di 32 anni controllato a piedi. All’invito rivolto dagli agenti, che chiedevano di sapere perché si trovasse fuori dalla propria abitazione l’uomo, declinando false generalità, ha riferito di essere uscito per andare a prendere un caffè in uno dei distributori automatici presenti lungo corso Vittorio Emanuele III. Riconosciuto tuttavia dai poliziotti che lo avevano già controllato e sanzionato il giorno precedente, il 32enne è stato compiutamente identificato ed è risultato – seppur non positivo al coronavirus – sottoposto ad provvedimento di quarantena obbligatoria emesso dall’autorità sanitaria competente.