Coronavirus: Calabria, emigrato dona mascherine da Lombardia

Catanzaro – Mascherine donate al suo paese d’origine. A scrivere un’altra bella pagina di solidarietà ai tempi del Coronavirus è Giuseppe Arturi, calabrese che vive in Lombardia e che ieri ha fatto arrivare 150 dispositivi di protezione individuale al comune di cui è originario, Sellia, piccolo e suggestivo borgo della Presila, in provincia di Catanzaro. A rendere nota la donazione è il sindaco selliese, Davide Zicchinella, che ha ringraziato il concittadino emigrato al Nord. “Giuseppe Arturi – spiega Zicchinella su facebook – non è un imprenditore, è un frontaliere che per guadagnarsi il pane, ogni giorno, attraversa il confine fra Italia e Svizzera dove svolge il ruolo di impiegato in una struttura alberghiera. Il suo gesto è tanto più apprezzato perché nasce dal cuore e dalla voglia di dare una mano al suo paese di origine pur non avendo grandissime disponibilità economiche”. Zicchinella evidenzia che “con questa donazione e con l’acquisto del Comune di ulteriori 150 mascherine avremo a breve il numero necessario per completare la fornitura di una mascherina lavabile, sterilizzata e confezionata, ad ogni cittadino di Sellia. A Giuseppe – ribadisce il sindaco – va il mio ringraziamento personale e dell’amministrazione comunale tutta”. “Ringrazio le nostre tre donne dell’amministrazione che tanto si stanno impegnando, in questo periodo di emergenza, per il bene di Sellia”, conclude infine Zicchinella aggiungendo gli hashtag #nordchiamasud #sudchiamanord #selliasiamapersempre.