Coronavirus: infiltrazioni criminali, vertice a Cosenza

Cosenza  – “Nella giornata di ieri si è tenuta una riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia, presieduta dal prefetto a cui hanno partecipato – in videoconferenza – il questore, il comandante provinciale dei carabinieri, il comandante provinciale della guardia di finanza e il rappresentante della direzione investigativa antimafia di Catanzaro”. Lo rende noto la prefettura di Cosenza, che specifica che nella riunione è stato affrontato il problema della possibile infiltrazione della criminalità organizzata nel circuito dei finanziamenti statali e regionali che sono in via di approntamento da parte del Governo e della Regione per far fronte alla crisi economica causata dall’emergenza epidemiologica da Covid-19.

“Il prefetto Guercio, nel sottolineare l’assoluta importanza di individuare strumenti operativi volti ad un approfondimento della tematica – si legge nella nota – ha individuato, di concerto con le forze dell’ordine, una distribuzione per filiera (agroalimentare e infrastrutture sanitarie; approvvigionamento di materiale medico e distribuzione al dettaglio della piccola e media impresa; comparto turistico-alberghiero e della ristorazione; locali di intrattenimento, agenzie di scommessa e compro oro) degli accertamenti da svolgersi”. In una prossima videoconferenza saranno coinvolte sia l’Associazione delle banche italiane che la Banca d’Italia, per far sì che ci sia un flusso informativo continuo dei progetti ammessi a finanziamento e dei prestiti concessi. “Sono al vaglio del Prefetto gli ulteriori attori che saranno, nel prosieguo, interessati alla tematica, – conclude la nota – che va affrontata in modo fluido, condizionato sia dall’immissione della liquidità a favore delle attività imprenditoriali che dalla ripresa economica, graduale, prevista nella Fase 2”.