Influenza: Codici, rispettare libertà di scelta su vaccino

Catanzaro, 9 giu. – Continua a pieno ritmo la campagna avviata dall’associazione Codici contro l’ordinanza con cui la Regione Calabria ha imposto l’obbligo del vaccino antinfluenzale per gli over 65 ed il personale sanitario. Un’iniziativa che ha riaperto il dibattito sulla libertà di scelta, tema al centro dell’iniziativa dell’associazione, che contesta anche le fragili basi scientifiche su cui poggia il provvedimento.
“Parliamo di un vaccino – afferma Ivano Giacomelli, segretario nazionale di Codici – che risulta efficace solo in una quota che varia tra 70% e 85% dei vaccinati e che non protegge da tutti i ceppi circolanti. Poi c’è la questione dell’immunità di gregge. Non è quella regionale che conta, ma quella nazionale. Non siamo contro il vaccino antinfluenzale, anzi auspichiamo che si possa raggiungere presto il target fissato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, contestiamo la sua obbligatorietà, soprattutto se legata ad un’ipotetica azione di contrasto al coronavirus, tutta da dimostrare. Riteniamo che ai cittadini, in questo caso over 65 e personale sanitaria, debba essere garantita la libertà di scelta”.