Crotone – I carabinieri hanno rinvenuto un ordigno esplosivo all’interno del vecchio plesso dell’istituto magistrale “Gravina”, attualmente in stato di abbandono. L’edificio è ubicato in via Acquabona, nelle immediate adiacenze del quartiere rom. Si tratta di un ordigno di grosse dimensioni che – ipotizzano gli investigatori dell’Arma – ignoti avrebbero nascosto nel vecchio edificio proprio perché abbandonato. Nella stessa zona, oltre al popoloso quartiere rom, sono presenti altri edifici scolastici. Sul posto, oltre ai Carabinieri, sono intervenuti con i loro mezzi i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Crotone e un’autoambulanza del 118. Al momento si attende l’arrivo degli artificieri della Guardia di finanza che provvederanno a disinnescare l’ordigno.
C’erano anche armi e droga nel plesso dismesso dell’istituto magistrale Gravina oltre all’ordigno esplosivo già rinvenuto questa mattina dai carabinieri di Crotone nel quartiere rom di via Acquabona. L’ordigno artigianale costruito con 250 grammi di esplosivo è stato disarticolato e messo in sicurezza dagli artificieri antisabotaggio del comando provinciale dei carabinieri di Cosenza. Nell’edificio abbandonato, quindi, i militari coadiuvati dal cane antidroga della Guardia di finanza di Crotone hanno rinvenuto anche una pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola abrasa completa di caricatore; 15 cartucce calibro 12; 2,7 kg di hashish e 526 grammi di cocaina; 2 bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della droga. Sono in corso indagini della Compagnia carabinieri di Crotone.