Parco Nazionale della Sila: Giornata Nazionale degli Alberi

Lorica – Oggi ricorre la Giornata Nazionale degli Alberi, istituita come ricorrenza nazionale con la Legge n. 10 del 14 gennaio 2013 “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani” con lo scopo di promuovere e valorizzare l’importanza del patrimonio arboreo per l’uomo e per l’ambiente. L’intento della Legge n.10 è quello di “perseguire, attraverso la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo, l’attuazione del protocollo di Kyoto e le politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all’albero nella cultura italiana e la vivibilità degli insediamenti urbani”.

Quest’anno particolarmente difficile per l’umanità intera ci ha posti di fronte alla necessità impellente di riflettere sugli impatti nefasti delle attività antropiche sugli ecosistemi del Pianeta. Si è avuta prova tangibile che ogni azione dell’uomo, se non attentamente ponderata, interferisca negativamente sui delicati equilibri naturali, generando catastrofi – come la pandemia in corso – che inevitabilmente si ripercuotono sull’uomo stesso, che è parte e non “padrone” dell’ecosistema planetario.

Gli alberi forniscono innumerevoli vantaggi ambientali e sociali in quanto, durante la loro esistenza, interagiscono con l’ecosistema nel quale vivono e queste interazioni, che usiamo quotidianamente senza pensarci troppo, sono spesso poco note e sottovalutate.

Le interazioni tra le varie componenti di un ecosistema, odiernamente definite “Servizi Ecosistemici”, sono dei processi naturali che consentono agli esseri umani e agli organismi viventi di sopravvivere e prosperare, in quanto capaci di fornire autonomamente soluzioni naturali per purificare l’acqua, pulire l’aria, filtrare i nutrienti del suolo e gestire l’acqua piovana, solo per citarne alcuni.

Tra le varie componenti naturali, gli alberi sono quelli che riescono a fornire molteplici benefici che vanno ben oltre il semplice “Servizio Ecosistemico” coinvolgendo aspetti naturalistici, ambientali e sociali.

Gli alberi regolano la temperatura e creano ombra: piantare alberi ed arbusti può ridurre la temperatura locale fornendo ombreggiamento e rilasciando acqua attraverso l’evapotraspirazione: una soluzione semplice ed efficace per ridurre le isole di calore urbane. L’impiego di alberi per ridurre il consumo energetico e le emissioni di carbonio delle strutture riduce la bolletta energetica e aggiunge anche benefici sociali ai suoi occupanti.

Gli alberi migliorano la qualità della vita e forniscono valore estetico all’ambiente circostante: numerosi studi scientifici hanno dimostrato che vedere la vegetazione migliora il benessere mentale, fisico ed emotivo. È stato dimostrato che le piante migliorano la concentrazione e la produttività, riducono lo stress e il rischio di depressione e persino promuovono migliori relazioni tra le persone e le loro comunità.

Gli alberi filtrano l’aria e gestiscono l’acqua: l’inquinamento atmosferico come lo smog, l’anidride solforosa e l’ozono troposferico pongono gravi minacce alla salute in quanto possono aumentare significativamente il rischio di asma, suscettibilità polmonare alle infezioni, malattie respiratorie e cancro. Gli alberi possono migliorare la nostra salute riducendo al minimo tali inquinanti atmosferici. Sotto terra, gli alberi rallentano la velocità di percolazione dell’acqua attraverso l’assorbimento delle radici, riducendo il rischio di inondazioni e ritardando i livelli di picco nel deflusso dell’acqua piovana; ciò consente all’acqua di infiltrarsi nel terreno anziché accumularsi su strade e marciapiedi. Gli alberi e il terreno che circonda le loro radici purificano l’acqua piovana infiltrata facilitando contemporaneamente la ricarica della falda acquifera.

A un livello più ampio, gli alberi aiutano a mitigare il cambiamento climatico. Catturano il carbonio nei loro tronchi eliminando l’anidride carbonica dall’atmosfera. Gli alberi riducono il gas serra più comune che contribuisce al cambiamento climatico.

In questa autunnale giornata di festa, che sino allo scorso anno abbiamo usualmente trascorso insieme ed all’aperto – passeggiando nei nostri magnifici rosseggianti boschi silani, organizzando iniziative di sensibilizzazione presso i parchi urbani e periurbani dei nostri borghi o, molto più spesso, piantumando alberi nei cortili delle scuole insieme agli alunni ed agli studenti – soffermiamoci a riflettere sull’importanza e sul valore degli alberi, magari passeggiando in solitudine nei pressi delle nostre abitazioni, rispettando le attuali prescrizioni sancite dal Governo per arginare l’attuale emergenza epidemiologica da Covid-19. Indirizziamo lo sguardo verso la nostra Sila e rivolgiamo un pensiero di ringraziamento ad ognuno degli alberi che ricopre il vasto altopiano, garantendo il mantenimento di un sano equilibrio ecologico, di cui giovano tutte le specie animali che lo popolano, uomo compreso.