Migranti: in Calabria nave MSF con 470, altre attese in Sardegna
Sassari – Fara’ rotta su Corigliano Calabro (Cosenza) la “Dignity I” la nave di Medici senza frontiere con 470 migranti africani che inizialmente era attesa per lunedi’ mattina nel Nord Sardegna. Ma Porto Torres, il sistema della protezione civile e la prefettura di Sassari dovranno comunque essere pronti ad accogliere dai primi della settimana altre navi di quelle in questo momento impegnate in operazioni di soccorso di migliaia di profughi al largo delle coste libiche. Stamane si e’ tenuto sopralluogo nel molo dell’area industriale per decidere come allestire il campo per la prima accoglienza dei profughi. Nel pomeriggio alle 16.30, in un locale della Protezione civile, l’assessore regionale della Sanita’ Luigi Arru presiedera’ una riunione per organizzare l’accoglienza in vista di nuovi sbarchi nei porti del Nord Sardegna, alla presenza del sindaco di Porto Torres Sean Wheeler e dei rappresentati delle Asl di Sassari e Olbia. L’assessore sara’ affiancato da funzionari della Protezione civile regionale e dalla direttrice del dipartimento di prevenzione della Asl 8 di Cagliari, Silvana Tilocca, che ha gia’ predisposto piani di accoglienza in occasione di precedenti sbarchi di migranti nel porto cagliaritano. L’obiettivo e’ fare in modo che il Nord Sardegna, chiamato a fare la propria parte per la prima volta dall’inizio dell’emergenza migranti, sia in grado di fronteggiarla.
Sassari – Fara’ rotta su Corigliano Calabro (Cosenza) la “Dignity I” la nave di Medici senza frontiere con 470 migranti africani che inizialmente era attesa per lunedi’ mattina nel Nord Sardegna. Ma Porto Torres, il sistema della protezione civile e la prefettura di Sassari dovranno comunque essere pronti ad accogliere dai primi della settimana altre navi di quelle in questo momento impegnate in operazioni di soccorso di migliaia di profughi al largo delle coste libiche. Stamane si e’ tenuto sopralluogo nel molo dell’area industriale per decidere come allestire il campo per la prima accoglienza dei profughi. Nel pomeriggio alle 16.30, in un locale della Protezione civile, l’assessore regionale della Sanita’ Luigi Arru presiedera’ una riunione per organizzare l’accoglienza in vista di nuovi sbarchi nei porti del Nord Sardegna, alla presenza del sindaco di Porto Torres Sean Wheeler e dei rappresentati delle Asl di Sassari e Olbia. L’assessore sara’ affiancato da funzionari della Protezione civile regionale e dalla direttrice del dipartimento di prevenzione della Asl 8 di Cagliari, Silvana Tilocca, che ha gia’ predisposto piani di accoglienza in occasione di precedenti sbarchi di migranti nel porto cagliaritano. L’obiettivo e’ fare in modo che il Nord Sardegna, chiamato a fare la propria parte per la prima volta dall’inizio dell’emergenza migranti, sia in grado di fronteggiarla.
