Cultura: gli eventi in programma per le “Giornate Europee del Patrimonio”

museo vibo
Cosenza – Anche il Polo Museale della Calabria, la cui direzione è stata assunta dalla dottoressa Angela Tecce, parteciperà alle Giornate Europee del Patrimonio, che si terranno sabato 19 e domenica 20 settembre 2015, con numerose iniziative, organizzate dalle singole direzioni dei siti museali. Diverse le iniziative in programma: a Cosenza, a Palazzo Arnone, si terranno “Cibo tra terra e cielo nelle opere esposte della Galleria Nazionale di Cosenza”, con l’apertura straordinaria della Galleria Nazionale di Cosenza sui temi proposti per le Giornate europee 2015 e in relazione alla partecipazione della Calabria all’Expo. Sono previste visite guidate nelle quattro sezioni della Galleria e una visita dal titolo: “Cibo tra terra e cielo su opere riguardanti il tema”: una riflessione sul rapporto profondo tra l’uomo e il soprannaturale, tra cibo dell’anima e cibo del corpo, vissuto attraverso i capolavori della Galleria, con le straordinarie opere di Luca Giordano, le nature morte di Giuseppe Recco e Rachel Ruysch sino a Umberto Boccioni. Il giorno successivo si terrà “Eleganza mediterranea – sezione fotografica in occasione del ventennale del Premio “Ago d’Oro”, Il tema del food verrà ripreso con i manichini sartoriali, collocati tra le opere della Galleria. 72 le tavole fotografiche realizzate da numerosi autori, con modelle non professioniste che indossano gli abiti degli stilisti Renato Balestra, Raffaella Curiel, Rosy Garbo, Marella Ferrera, Egon Von Furstenberg, Gai Mattiolo, Jamal Taslaq, Celli couture ed Erica Pagano impreziositi dai gioielli dell’orafo Gerardo Sacco. A Stilo, invece, il sito della Cattolica è al centro di un importante programma di valorizzazione finalizzato al miglioramento e all’estensione della sua fruibilità, perseguita attraverso la costituzione di un parco attrezzato che offre la possibilità di visitare contestualmente il monumento e i vicini ruderi del Monastero delle Vergini di Santa Chiara. L’evento in programma riguarda la presentazione e l’apertura al pubblico del Parco con visite guidate che accompagneranno i visitatori lungo il percorso che si snoda attraverso i resti del Monastero per giungere al cenobio bizantino. Ai visitatori verrà offerta una lettura storica e artistica delle emergenze monumentali e del contesto paesaggistico nel quale sono inserite. Al museo archeologico di Capo Colonna il 19 settembre si terrà l’esposizione de “Le Macchine di Leonardo”, con 19 modellini di macchine leonardesche, di particolare interesse didattico. Al Museo Archeologico Nazionale di Crotone l’apertura straordinaria notturna prevede la visita guidata da parte del Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Crotone intervallata da brani eseguiti da un gruppo musicale di classica e jazz. A Locri invece si terrà, presso il Museo e parco archeologico nazionale, l’evento “Ritualità, religiosità e sacralità del cibo – Tradizioni, rituali e religiosità del cibo tra passato e contemporaneità” che rientra nell’ambito di un progetto sul cibo nell’antichità iniziato il 16 maggio 2015 durante “La Notte dei Musei” con l’argomento “Il cibo quotidiano nel mondo greco e romano” e proseguito il 10 luglio 2015 con la manifestazione “Dolce come miele – cibo e convivialità”. Questo incontro verterà sulla relazione fra cibo e religione, non solo nel mondo antico ma anche in riferimento alla tradizione popolare calabrese. Nelle vetrine del Museo sarà allestita una piccola mostra sull’argomento. Al museo archeologico di Monasterace, verrà riproposta, con l’evento “Il simposio a Kaulonia. Banchetto all’interno della Casa del Drago”, la ricostruzione virtuale con modello 3d dell’andron della “Casa del Drago” della colonia achea di Kaulonia, presentata per la prima volta all’Expo 2015. Al museo archeologico di Scolacium si terrà lo spettacolo “L’ultima notte di Scolacium”, che con parti recitate, balletti ed immagini, rievoca la fine della colonia romana di Scolacium, con la simulazione di un evento catastrofico. A Sibari, una visita guidata avrà come la produzione, l’uso del vino e le ritualità connesse al suo consumo. Attraverso gli oggetti esposti nel museo, un’archeologa, specializzata nello studio dell’alimentazione antica, descriverà come questo prodotto venisse utilizzato nella vita quotidiana e nelle attività di carattere sacro nella Sibaritide. La visita si snoderà per le sale del museo partendo dalla sala della protostoria dove è esposta una coppa proveniente da Broglio di Trebisacce, ritrovata nelle fondazioni di una grande capanna del bronzo recente. Tra gli altri reperti si segnalano le coppe ioniche della necropoli di Francavilla, un cratere a figure rosse dalla tomba principesca di Cariati, una lucerna romana con rappresentazione della favola di Fedro della volpe e l’uva e le numerose anfore ritrovate nella città romana di Copia, presso le tabernae che si affacciavano lungo le strade principali, un dolio per la conservazione del mosto ritrovato in una villa romana a Rossano. Infine, a Vibo Valentia, al museo archeologico nazionale “V. Capialbi” si terrà il secondo appuntamento nell’ambito delle manifestazioni per Expo e Territori promosse dalla Regione Calabria. Nel suggestivo scenario del cortile del castello, andrà in scena uno showcooking a cura di uno chef che preparerà alcuni piatti dal vivo cercando di replicare un antico ricettario di età romana. Contestualmente saranno approfonditi, a cura di una archeologa esperta di alimentazione antica, alcuni aspetti dell’arte culinaria di età greca e romana. La serata si concluderà con l’offerta delle pietanze presentate in precedenza, uno spettacolo musicale dal vivo e una visita guidata alla mostra itinerante allestita per l’occasione, sfruttando i reperti presenti nelle diverse vetrine del museo e attinenti al tema del cibo.