Teatro: in scena al Politeama di Gioia Tauro la commedia di Mario Scaletta

gioia-politeamaGioia Tauro – Grande successo di pubblico e di “critica” per la prima della programmata stagione teatrale promossa dall’assessore alla Cultura, Francesco Toscano che ha sancito il ritorno del teatro ad alti livelli al cine Politeama, dopo anni di buio assoluto. Entusiasmo ma anche grande emozione, venerdì sera, quando in una sala gremita, a testimonianza della “fame” di cultura che resiste in città, è andata in scena la commedia brillante di Mario Scaletta, “Lei è ricca, la sposo e l’ammazzo!”, regia di Patrick Rossi Gastaldi, con Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio rispettivamente nei panni di “Orazio”, un ex miliardario scapolo che ha scialacquato tutto il patrimonio ereditato, costretto a farsi prestare i soldi da un mafioso per riuscire a far innamorare una donna, che sia però ricca e sola e di “Albertina”, goffa ereditiera appassionata d’insetti che si potrà uccidere o, forse alla fine, amare … un cast d’eccezione che ha visto altri quattro bravissimi attori altrettanto espressivi quali la fidata e simpaticissima cameriera “Nunziatina”, Antonella Piccolo; l’amica e donna in carriera “Floriana”, Claudia Bazzano; il perfido notaio “Enrico”, interpretato dal calabrese Antonio Fulfaro e un eccezionale Cosimo Coltrato, alias “Lucky Bonanno”, gangster buontempone. Pochi minuti prima dell’apertura del sipario, l’attore protagonista ha voluto rendere omaggio a Luca De Filippo, vero maestro del teatro napoletano, scomparso proprio nel tardo pomeriggio a seguito di una breve e terribile malattia, e offrire un ricordo commosso di Valeria Solesin, vittima italiana dell’attentato al Bataclan di Parigi e di tutti i caduti dei recenti attacchi terroristici auspicando, e in questo caso constatando con piacere, la necessità che i teatri e i luoghi di ritrovo culturale in genere continuino ad essere frequentati senza paura. In occasione dei saluti istituzionali, Toscano dopo averne evidenziato l’assoluto valore sociale si è detto orgoglioso di esser riuscito a riavvicinare la gente al teatro, così come accadeva nella “bella epoque” gioiese di metà anni ’80. Allo stesso modo, il sindaco Giuseppe Pedà ha espresso grande soddisfazione per la buona riuscita di un’iniziativa che ha attirato nel capoluogo della Piana un pubblico proveniente da tutta la provincia. Prossimo appuntamento l’11 dicembre con il classico dei classici “Natale in casa Cupiello” riproposto dal comico siciliano Enrico Guarneri.