Soveria: presentato libro violenza donne

soveria-essere-libroSoveria Mannelli – Novanta avvincenti minuti, parterre coinvolto ad ogni battuta e in “campo” teste di serie: non un incontro calcistico, ma l’occasione di presentazione del libro “Stalking e stalker”, tenutosi nella cornice culturale di “Essere a Soveria”.
Una tematica d’attualità quella dello stalking, esaminata nel testo di Angela Davoli e Carmela Cancellara, un avvocato e una criminologa che con lucida professionalità hanno trattato i profili normativi e criminologici di questo fenomeno, pervadendo al contempo il testo di una sensibilità profonda e tutta femminile.
L’incontro è stato aperto dai saluti e dagli interventi: del Sindaco della “Città di Soveria Mannelli”, Leonardo Sirianni, che ha tracciato i profili di un nuovo reato nella nostra normativa e in realtà già disciplinato fin dal lontano 1990, in California; del Capitano della Compagnia dei Carabinieri di Soveria Mannelli, Domenico De Biasio, che con pragmatismo e competenza ha fornito una rappresentazione della situazione attuale e delle tutele, anche preventive, spesso sconosciute alle vittime di stalking; del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Lamezia Terme, Antonello Bevilacqua, che ha evidenziato l’interesse della classe forense ad approfondire una tematica che, seppur attuale, ancora non dispone di un’adeguata tutela normativa; e della soveria-essere-libro1giornalista, Dora Anna Rocca, che con eleganza ha curato la prefazione, nonché ha dipinto anche le tele esposte in sala.
L’introduzione è stata curata da Rosalba Viscomi, avvocato e componente della Commissione Pari Opportunità del Consiglio nazionale Forense che, portando i saluti di Maria Masi, coordinatrice della Commissione nazionale, ha sottolineato la grande attenzione al tema da parte dei Comitati, attivi su tutto il territorio nazionale anche con l’inaugurazione di sportelli informativi antiviolenza aperti al pubblico e gratuiti.
L’uditorio ha, poi, ascoltato la relazione del Professore dell’Università della Calabria, nonché Vice Sindaco della Città di Soveria, Mario Caligiuri, che ha evidenziato la drammaticità dei reati di femminicidio, inquadrandoli nell’ambito degli sconvolgimenti sociali dell’ultimo secolo.
Prezioso l’intervento del Consigliere Comunale, Florindo Rubbettino, che con intelligenza ha rimarcato la concretezza del volume presentato, che è insieme strumento di consultazione diffusa, in aderenza per temi e contenuti alla linea dell’importante casa editrice.
A conclusione dell’evento sono giunte le riflessioni, del Presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, sulla condizione della donna, già nel diritto romano mai soveria-essere-libro2totalmente libera, soggetta al padre e al marito, esprimendo la necessità di colmare il vuoto normativo esistente.
Con un ringraziamento ai giovani dell’Associazione “A mano libera” per i disegni sul “no alla violenza” realizzati per l’occasione, con le parole delle due autrici e il racconto delle loro esperienze professionali si è conclusa la manifestazione. In definitiva, l’incontro ha certamente portato alla presa di coscienza che prevenzione, educazione e cultura sono i più efficaci strumenti di contrasto alla violenza, allo stalking, al femminicidio, comportamenti e reati che sono l’espressione di un disagio interiore che sembra essere la caratteristica dominante di questa “epoca dalle passioni tristi”.
Mara Larussa