Cultura: Fittante chiusura Icsaic altra ferita inferta a studiosi

fittantelam450Lamezia Terme – “ La chiusura dell’Istituto, dopo 33 anni di vita e di notevole e qualificata attività, sarebbe un’altra ferita inferta alla cultura calabrese, agli studiosi e ricercatori che volontariamente e con encomiabile passione si dedicano alla valorizzazione delle nostre risorse culturali”. Lo afferma in una nota l’onorevole Costantino Fiattante, commentando l’annuncio della ventilata chiusura dell’Istituto calabrese di storia dell’antifascismo. “La politica culturale della Regione – aggiunge – non può essere caratterizzata dalla concessione di contributi a chiunque presenti un “progetto” (?) la cui valutazione è affidata ai “soliti noti”, ma deve partire dal mantenimento e dalla qualificazione delle strutture e istituti culturali esistenti e dalla valorizzazione del patrimonio archeologico del quale è ricca la Calabria. Le canzonette, le sagre ed i festival, da non sottovalutare, da sole e spesso staccate dalla realtà, non servono – commenta ancora Fittante – per la crescita della Calabria e per il recupero e l’affermazione della nostra identità.
Mi chiedo perché l’on. Oliverio non convoca una sorta di “Stati Generali della Cultura” come occasione per pervenire alla definizione del “progetto culturale per la Calabria”. Questa si – conclude – sarebbe un impegno apprezzabile, altro che taglio di nastri e fanfare per inaugurare le più svariate opere viarie”.