Premio Tommaso Campanella, ricordata la figura di Germana Ernst

premio-campanellaRende(Cosenza) – Giorno 7 novembre 2016 alle ore 10 , presso la sala University Club dell’Unical, in occasione del “Premio Tommaso Campanella”, concorso indetto per le scuole superiori del territorio calabrese, si è ricordata la figura della studiosa professoressa Germana Ernst, ideatrice del premio e Presidente della Commissione giudicatrice dello stesso. La studiosa, venuta a mancare quest’estate, aveva da sempre manifestato a parenti, amici e colleghi il desiderio di realizzare una piccola ‘utopia’: diffondere e valorizzare fra gli studenti calabresi la conoscenza del pensiero campanelliano. La Sezione Calabrese della Società Filosofica Italiana che ha promosso il premio, di concerto con la famiglia, ha quindi deciso di dedicare la cerimonia di premiazione alla commemorazione della sua figura. A ricordarla oltre ai figli, Giacomo e Simone Contiero, anche il professore Jean Louis Fournel dell’Universitè Paris VIII, lo studioso Jean Paul De Lucca dell’Università di Malta, Delfina Giovannozzi dell’ILIESI di Roma e le Responsabili della SFI Calabria la professoressa Annabella D’Atri e la professoressa Sandra Plastina. Anche il Liceo premio-campanella1Scientifico Galileo Galilei di Lamezia ha partecipato all’evento con una piccola rappresentanza di studenti, accompagnati dalla docente di filosofia Miriam Rocca. Gli alunni Anselmo Calabria, Raffaele Gaetano, Aldo Perri, Ilaria Panebianco, Gianmarco Vaccaro, Michelangelo Notarianni, Giuseppe Saladino, Andrea Lucchino, hanno portato il loro ricordo, avendo conosciuto personalmente la studiosa durante un seminario, da lei tenuto proprio presso il Liceo scientifico di Lamezia. Lo studente Aldo Perri che ha letto un suo scritto, non senza commozione, ad un’attenta e gremita sala di studiosi, docenti e ragazzi si è concluso con questo augurio: “Ho incontrato la prof.ssa Ernst una sola volta, quando ho avuto l’onore di assistere ad una sua lezione nella mia scuola. La sua conoscenza ha lasciato un ricordo indelebile nei nostri animi. Ciò che posso dire oggi, nel ricordo della sua persona, è che bisogna sempre fare del proprio meglio per costruire un mondo migliore; perché siamo tutti chiamati a contribuire alla realizzazione di una Città del Sole”.