Spettacoli: Cosenza, fino al 15 settembre gli eventi al castello

confenza-svevo-csCosenza   – Sara’ Paolo Zanarella, il “pianista fuori posto” o “che vola sull’acqua”, una delle principali attrazioni del programma di attivita’ culturali del Castello Normanno Svevo di Cosenza, presentato questa mattina nel Chiostro di San Domenico nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato l’Assessore alla comunicazione, turismo, marketing territoriale e grandi eventi Rosaria Succurro e, in rappresentanza della “Svevo s.r.l.” che gestisce il Castello, Pietro Pietramala, alla guida anche di “Piano B”motore ideativo ed organizzativo di buona parte degli eventi che saranno ospitati da domani al 15 settembre. Dei musicisti che sono stati scelti, Paolo Zanarella, anche se non notissimo, e’ balzato all’attenzione dei media per le sue esibizioni inusuali, in contesti non abituali e, qualche volta, in condizioni estreme, ma di grande suggestione. Basti pensare alla sua esibizione sul Canal Grande a Venezia dove arrivo’ grazie ad una imbracatura che lo fece quasi “planare” sull’acqua, suscitando la meraviglia delle televisioni di tutto il mondo: dalla CNN ad Al Jazeera. Zanarella suonera’ al Castello Svevo di Cosenza il 17 giugno e lo fara’, al tramonto, sulla Torre ottagonale, rappresentando una delle novita’ della rassegna “Exit – Deviazioni in Arte e musica” proposta da “Piano B”, quasi a suggerire nuove vie di fuga per invitare il pubblico ad osservare gli eventi da un’altra prospettiva. Altri punti di forza della programmazione e della rassegna di musica, teatro e cinema di “Exit” saranno anche il 4 luglio Rita Marcotulli, anche lei pianista e signora del jazz italiano, forte delle sue molteplici collaborazioni accanto ad autentici giganti del jazz come Pat Metheny, Chet Baker, Joe Lovano e, piu’ di recente, con il sassofonista Andy Sheppard. Particolarmente significativi, inoltre, il suo sodalizio con la cantante Maria confenza-svevo-cs1Pia De Vito e l’omaggio alle musiche dei Pink Floyd inciso per l’etichetta del Parco della Musica di Roma. Ancora un musicista d’eccezione quello che chiudera’ il trittico di pianisti di “Exit” il 15 settembre. Un nome che non ha bisogno di presentazioni dopo aver fatto breccia non solo presso i cultori del jazz: Stefano Bollani. Anche il suo, come per la Marcotulli, sara’ un concerto di piano solo. Un progetto nel quale Bollani ogni tanto ama rifugiarsi forse per rifiatare dalle tantissime situazioni che lo vedono ormai protagonista in tutto il mondo al fianco di musicisti del calibro di Chick Corea, Hamilton De Holanda, Enrico Rava e con qualche incursione anche nella classica grazie ad incontri importanti con Riccardo Cahilly o con Antonio Pappano e l’Orchestra di Santa Cecilia (i progetti su Gershwin) o, come sara’ il 25 maggio prossimo a Firenze, con la guida del direttore d’orchestra estone Kristjan Jarvi.
Di piano in piano, non meno interessante il concerto del 1* agosto della vocalist e pianista statunitense Diane Schuur, inserito nell’ambito della collaborazione tra il Peperoncino Jazz Festival e la citta’ di Cosenza. Domani il prologo ufficiale delle attivita’ del Castello sara’ il Festival delle Candele, ideato da “Svevo s.r.l.” e “Piano B” e organizzato con l’Associazione culturale “RigenerAzione” rappresentata in conferenza stampa da Marco Vercillo. Il Festival consiste nella celebrazione ufficiale della luce naturale delle candele. Sia domani che sabato 6 maggio, al Castello Svevo, a partire dalle ore 21 e fino all’una (l’Amaco assicura il servizio navetta) ogni sorgente di luce artificiale sara’ spenta e si utilizzeranno per l’illuminazione oltre 5000 candele. Saranno ospitate numerose attivita’ artistico-culturali, performances di vario genere e sara’ attiva anche un’area destinata alla meditazione. Un appuntamento unico, grazie anche alla presenza di diversi pittori e scultori e musicisti, espressione del territorio e non solo. Particolare attenzione sara’ riservata alla lettura delle costellazioni con la presenza del gruppo astrofili Menkalinan. Previste anche performance di giocolieri del fuoco, accompagnate dalla violinista Arianna Luci. Nella Sala delle Armi saranno allestite delle confenza-svevo-cs2installazioni artistiche di cinque monumenti-simbolo della citta’ di Cosenza (il Duomo, il Liceo Telesio, il Rendano, la statua di Alarico e il Lupo della Sila di Mimmo Rotella), esaltati dall’utilizzo delle candele. Molto interessante poi, la videoinstallazione di real cinema in 3 D, il cui progetto si deve a Gianfranco Confessore, sul candelabro piu’ famoso e piu’ cercato del mondo: la Menorah. “E’ importante la partnership pubblico-privata – ha detto in conferenza stampa l’Assessore Rosaria Succurro – specie quando si traduce in investimenti di idee e di risorse da parte delle realta’ dell’associazionismo culturale e dell’imprenditoria privata, come nel caso della societa’ che gestisce il Castello Svevo. Non potevamo, come Comune, esimerci dal patrocinare questi eventi – ha detto ancora Rosaria Succurro. Il nostro obiettivo e’ che il Castello Svevo diventi sempre piu’ attrattore culturale e, anche attraverso questo cartellone, motore di sviluppo turistico”. Sulla stessa lunghezza d’onda Pietro Pietramala della Svevo s.r.l. “Occorre far vivere questo grande contenitore, ricco di storia, attraverso varie attivita’: dalla musica al teatro, al cinema, all’arte, per fare in modo che la gente vi torni frequentemente. Bisogna familiarizzare con il Castello Svevo, facendolo far diventare parte integrante di ognuno”.