Premio speciale unico per la Calabria al poeta Enzo Cavaliere

Lamezia – Ha suscitato una vasta eco di consensi lo svolgimento della Cerimonia conclusiva della XXXIV Edizione del Premio Nazionale Histonium, svoltasi all’Auditorium del Polo Liceale “R. Mattioli” di Vasto (Ch) con la presenza di poeti e scrittori venuti, assieme a parenti ed amici, dalle varie regioni italiane, anche le più lontane.
Diverse anche le presenze di personalità del mondo politico, militare e associativo.
Non hanno fatto mancare la loro attiva partecipazione all’evento i Presidenti di Giuria del Concorso: prof. Antonio Mucciaccio di Termoli (Cb), dott. Luigi Boccilli di Roma, prof.ssa Gabriella Izzi Benedetti di Firenze, prof.ssa Angela Filena Farina di Vasto, e alcuni membri delle varie commissioni, che hanno esaminato le numerose opere pervenute: prof.ssa Tonia Marrone, prof.ssa Luisa Del Forno Ciufici, dott.ssa Antonella Di Genova, prof. Francesco Mugoni.
Tra i premiati per la sezione A (poesia inedita a tema libero) anche Enzo Cavaliere, che ha ricevuto il Premio Speciale Unico per la Calabria con la poesia “Danzano le ore”.
Alle precedenti edizioni dell’Histonium il poeta lametino ha ottenuto i seguenti riconoscimenti: Premio Speciale Unico per la Poesia sull’Amore (2003); Premio Speciale Unico per la Calabria (2004, 2007, 2013, 2015, 2016, 2017); Premio Speciale del Presidente (2005, 2008, 2011); Menzione d’Onore (2006, 2009, 2010, 2012, 2014, 2018).
La Cerimonia si è aperta con una intensa prolusione del prof. Alfiero Luigi Medea, fondatore e Presidente del Premio Histonium, che ha illustrato le proposte attuate in questi anni dall’organizzazione e le varie fasi del Concorso Letterario dell’edizione 2019, ed è stata coordinata magistralmente dalla prof.ssa Angela Tommasi, che ha letto anche le motivazioni per i premi assegnati ai concorrenti classificati ai primi tre posti, con la collaborazione delle vallette Sara Farina e Chiara Del Re, studentesse della classe V B del Liceo Scientifico, Opzione Scienze Applicate “E. Mattei”.
Il “Premio Cultura Histonium alla Carriera” è stato dato innanzitutto ad Angela Poli Molino con la seguente motivazione: «Donna dinamica e lungimirante, si è sempre impegnata con costanza e generosità, nel corso degli anni, come promotrice di importanti eventi culturali e di incontri formativi per gli studenti, soprattutto durante l’incarico di Assessore Comunale di Vasto, con delega ai Servizi Sociali e alla Cultura. Ha avuto, inoltre, un prezioso e fecondo ruolo come Fondatrice del “Circolo delle Nonne”, del Lions Club “Adriatica Vittoria Colonna” e dell’Associazione “Amici degli Anziani”, di cui è Presidente. È stata, infine, presente in tantissime iniziative di volontariato, di solidarietà e, in particolare, di vicinanza per gli emigranti vastesi nel mondo».
“Premio Cultura Histonium alla Carriera” anche a Mons. Decio D’Angelo con questa motivazione: «Sacerdote, stimato da tutti per la sua intelligenza e versatilità, ha svolto il suo ministero pastorale con sapienza e fedeltà nelle varie realtà parrocchiali della Diocesi di Chieti-Vasto e, in particolare, come vicario episcopale per Vasto del Vescovo Mons. Loris Francesco Capovilla. Docente, preparato e incisivo, ha insegnato Storia e Filosofia nel Liceo classico, formando ed accompagnando generazioni di studenti verso la maturità. Brillante teologo ed esperto di tematiche morali, ha sviluppato i suoi approfondimenti con grande competenza presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose e presso l’Università delle Tre Età. Infine, con il suo impegno di uomo libero e responsabile ha contribuito al progresso religioso e civile della Città del Vasto».
Sono stati, quindi, consegnati due Histonium d’Oro: per la Solidarietà all’Associazione di volontariato di Fiumicino (Rm) “IO, NOI” nella persona del Presidente Vincenzo Taurino, Associazione impegnata soprattutto nella prevenzione dei maltrattamenti e degli abusi sui minori; e per meriti artistici al noto Maestro Marco Misciagna di Bari, il quale ha regalato al pubblico presente l’esecuzione del brano “Malagueña” per solo violino.

Il Gran Trofeo della Cultura “Lucio Valerio Pudente”, istituito per ricordare il concittadino vastese di appena 13 anni, che nel 106 d.C. ebbe la palma della vittoria in un certame poetico in Campidoglio, è andato al prof. Tito Spinelli, poeta, scrittore, drammaturgo, critico letterario e d’arte, mentre il Premio Cultura “Scrittrici Eccellenti” è stato ritirato dalla prof.ssa Gabriella Izzi Benedetti, per il recente romanzo dedicato al marito defunto Puccio “Ogni tuo respiro è stato il mio respiro”.
Due altri importanti riconoscimenti sono stati i Trofei per la Carriera, che sono andati alla prof.ssa Clorilde Pierantoni per il volume “Noi di Crecchio anni ’50 – ’60 tra ricordi e storia” e alla poetessa Loredana Menduno.

Nella seconda parte della Cerimonia c’è stata, tra gli applausi, la consegna dei premi ai vincitori e ai segnalati del Concorso.