Lamezia: presentata la “Navetta” di Piera Dastoli

Lamezia Terme – È stato presentato nei giorni scorsi, presso “Spazio Arte 57” a Lamezia Terme, “La Navetta” di Piera Dastoli.
All’incontro, moderato dalla giornalista Maria Scaramuzzino, hanno partecipato, oltre all’autrice, la padrona di casa Giovanna Adamo, l’editor e scrittore Pasquale Allegro, ed il magistrato Francesca Garofalo che ha curato la prefazione del libro.

Diviso in brevi racconti, scritto in maniera leggera, delicata e ironica, La navetta descrive gli incontri, i volti diversi, passo dopo passo i luoghi, gli avvenimenti, con la follia di chi brama divorare ciò che ne circonda la vita; è la pulsione incontrollabile di Piera Dastoli, da cronista e insegnante qual è, di restituire nel racconto il grande, piccolo o vuoto che le accade intorno. È il suo modo di rintracciare il segreto inconfessabile delle cose; prima che faccia chiaro, lei cerca nel silenzio l’importanza delle parole.

Colpisce la varietà di queste storie, dei personaggi di queste storie, delle riflessioni, lungo spaccati di attualità, in un groviglio di sensazioni e di sentimenti, di insegnamenti su come intravedere l’animo umano, flebile luce, così fallibile, come l’amore, come i giorni per le notti, a volte solo per il gusto di sfiorare il senso della vita, di voler spiegare per intuizione e in punta di piedi quello che ci unisce in questa grande famiglia che è l’umanità. E ogni racconto sul ricordo, sulla mancanza che scava dentro, è intervallato da immagini che riescono con la loro ironia a immergere il lettore in quello che è lo spazio tra il sogno e la realtà, dove le scintille s’accendono e poi svaniscono. Una magia quasi. Proprio alcuni di questi racconti sono stati narrati, nel corso della serata, dalla giovane avvocatessa Chiara Sacco, i quali tra sorrisi e riflessioni, sono stati particolarmente apprezzati del pubblico presente in sala.