Export: Unioncamere porta aziende calabresi in Svizzera

Catanzaro – E’ al nastro di partenza il progetto “Calabria Valley”, realizzato dalla Camera di commercio Italiana per la Svizzera in cooperazione con la Regione Calabria, in attuazione degli indirizzi strategici per la promozione internazionale del Sistema Calabria 2017-2020 e con il supporto operativo di Unioncamere Calabria. “Il progetto “Calabria Valley”, destinato alla promozione in Svizzera delle eccellenze regionali nel campo dell’innovazione e della Ricerca e Sviluppo – si legge in un comunicato di Unioncamere Calabria – si propone di consentire ad una selezione di imprese e start-up calabresi di cogliere le opportunita’ offerte dal fabbisogno di innovazione svizzero. L’iniziativa si rivolge alle aziende afferenti ai settori ICT, diagnostica, innovazione dei materiali, green-tech. Le attivita’ progettuali si svolgeranno in Calabria, tra febbraio e marzo 2019, ed a seguire in territorio svizzero entro autunno 2019″.
In Calabria, e’ spiegato nella nota, “si terranno dalle tre alle quattro giornate di introduzione al mercato svizzero tra il 25 al 28 febbraio con gli obiettivi di presentare ad aziende e start-up tecnologiche calabresi il mercato svizzero del venture capital nonche’ le opportunita’ offerte da collaborazioni industriali con soggetti svizzeri e nel campo della Ricerca e Sviluppo; mappare e selezionare l’offerta innovativa calabrese per poi presentarla sul mercato svizzero. giornata del 26 febbraio si terra’ all’interno della sede della Regione a Catanzaro,con inizio dei lavori alle 9.15 fino a pomeriggio inoltrato”. Le migliori start-up selezionate saranno invitate in Svizzera per effettuare degli incontri individuali con potenziali partner e molte altre saranno seguite a distanza per incrementare la loro rete di rapporti sul territorio svizzero. E’ previsto, inoltre, anche un roadshow istituzionale in primavera e delle visite mirate ai poli scientifici e tecnologici svizzeri da parte di esponenti dei poli dell’innovazione calabresi.

“Sempre molto alto – prosegue Unioncamere – e’ il livello di interesse dimostrato dalle sistema imprenditoriale regionale verso il mercato paese Svizzera che, oltre ad essere in cima alla classifica del ranking dei paesi piu’ competitivi, e’ anche tra le economie manifatturiere a piu’ alta intensita’ tecnologica con specializzazione nei settori del pharma e delle life sciences. In particolare, in Svizzera insistono dei centri di eccellenza e sviluppo dell’imprenditorialita’ nel campo dell’innovazione dei materiali, dell’aerospazio e dell’ICT applicato in modo preponderante alla produzione di strumenti di precisione utilizzati nell’industria della difesa e del medicale; esiste quindi una buona compatibilita’ rispetto all’offerta degli ecosistemi dell’innovazione calabrese che si concentrano appunto nell’ICT applicato alla diagnostica, nel biotech e nell’innovazione dei materiali. Il potenziale di collaborazione tuttavia – si fa rilevare – solo da una compatibilita’ settoriale tra i due territori ma anche da una complementarieta’ data dall’importanza della Svizzera come piazza industriale e finanziaria. L’innovazione prodotta in Calabria ha infatti bisogno di diventare scalabile trovando applicazioni industriali sul mercato e accesso al mercato finanziario del venture capital svizzero che e’ tra i piu’ ricchi e dinamici d’Europa”.