Economia: Amarelli, bisogna recuperare attrattività

Cosenza  – “Credo che viviamo un momento di grande difficoltà in Calabria, e l’azione di Confindustria possa servire a consigliare il governo, regionale e nazionale, per individuare un percorso che possa essere più virtuoso”. Lo ha detto stamattina Fortunato Amarelli, neo eletto presidente di Unindustria Cosenza, che ha anche ricevuto la visita del presidente nazionale di Confindustria, Vincenzo Boccia. “La Calabria ha perso in 10 anni circa 120.000 giovani laureati – ha detto Amarelli – e nei prossimi 10 anni perderà quasi un terzo della popolazione, e questa è la più grave emergenza che la regione sta vivendo. E questa deve diventare una responsabilità nazionale ed europea”. “Abbiamo bisogno di recuperare attrattività, e questa passa per politiche fiscali di vantaggio – ha detto ancora Amarelli – e pensare alle ZES come a delle infinitesimali parti del territorio, non collegate a centri urbani, università e zone industriali, vuol dire pensare in piccolo”. “E’ un buon segno che il Sud cresca nelle esportazioni – ha aggiunto Amarelli – ci sono aziende nell’agroalimentare calabrese che stanno crescendo anche a due cifre e questo dimostra la capacità delle aziende calabresi nel prendere prodotti del nostro territorio, per questo motivo anche unici, e portarli alla ribalta internazionale. Questo è il vero volano di sviluppo”. “Abbiamo bisogno di competenza e innovazione – ha concluso Amarelli – e noi che siamo un Paese manifatturiero abbiamo bisogno di questo per contrastare le situazioni in cui il welfare è più agevolato e facilità il manifatturiero”.