Chimera: processo a Lamezia il 14 luglio per cinque imputati

di Claudia Strangis
Lamezia Terme – Si scompone in due filoni, così come “Perseo”, il processo “Chimera”. Stamane, nell’udienza odierna al Tribunale di Catanzaro, il giudice Giuseppe Commodaro ha rinviato a giudizio cinque imputati che non avevano scelto il rito abbreviato. Si tratta di Cesare Gualtieri, Lucia Vaccaro, Peppino Festante, Giancarlo Puzzo e Massimo Crapella. Per loro il processo comincerà il prossimo 14 luglio al Tribunale lametino in composizione collegiale, secondo il rito ordinario. Per gli altri 38 imputati, che hanno scelto di essere giudicati secondo il rito abbreviato e la cui richiesta è stata accolta nella scorsa udienza, il processo si celebrerà il 23 giugno prossimo, quando si procederà all’assunzione delle testimonianze per gli abbreviati condizionati. Il processo Chimera scaturisce da due omonime operazioni, portate a termine a maggio e ottobre dello scorso anno, che avevano posto agli arresti 44 persone tutte ritenute affilate alla cosca Cerra – Torcasio – Gualtieri operante sul territorio di Lamezia, in particolar modo dopo gli arresti nelle due maxi operazioni “Medusa” e “Perseo” che avevano coinvolto la cosca dei Giampà, da sempre a loro contrapposta. Gli imputati dovranno rispondere di accuse che vanno dall’associazione a delinquere di stampo mafioso, alla rapina, e all’estorsione.