Perseo: Eric Voci usa Facebook e torna in carcere

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Lamezia Terme – Eric Voci, detenuto da circa due anni, è tornato in carcere a seguito di un’ordinanza di aggravamento della misura in atto emessa dal Collegio di Giudici impegnato nella celebrazione del Processo Perseo a Lamezia Terme. Al giovane erano stati concessi gli arresti domiciliari nel dicembre scorso. Pare che le porte del carcere per il giovane Voci si siano riaperte a seguito di una richiesta del Pubblico Ministero titolare delle Indagini. Le ragioni che hanno condotto il Dottore Elio Romano alla proposizione di tale istanza sarebbero da rinvenirsi nel fatto che, durante la propria detenzione domiciliare, Eric avrebbe fatto uso del social network “Facebook”. Secondo il Collegio di Giudici lametini, l’uso di facebook rientrerebbe tra i divieti imposti a chi trovasi agli arresti domiciliari. Invero, ad essere contestato, e ad aver quindi condotto nuovamente in carcere il Voci, non è un particolare tipo di comunicazione, né pericolosi destinatari dei messaggi, ma il fatto di aver utilizzato lo strumento di comunicazione virtuale, precisamente per aver pubblicato sulla bacheca del proprio profilo post dal contenuto prevalentemente sportivo. Trattasi tra l’altro di post, la cui visibilità pubblica varrebbe da sola ad escludere qualsiasi finalità propriamente illecita dello strumento. In ragione di ciò il legale del giovane Voci, l’avvocato Francesco Pagliuso  ha già proposto appello all’ordinanza innanzi al Tribunale della Libertà di Catanzaro.