‘Ndrangheta: omicidio a Lamezia, chiesta condanna all’ergastolo

IL luogo dove fu assassinato Francesco Torcasio

Il luogo dove fu assassinato Francesco Torcasio

Catanzaro – Ergastolo. Questa la richiesta di condanna avanzata dal sostituto procuratore Elio Romano per Antonio Voci, sotto processo per l’omicidio di Francesco Torcasio avvenuto il 7 luglio 2011 a Lamezia Terme. Al termine della requisitoria del pm la Corte d’Assise, presidente Giuseppe Neri e a latere Tiziana Macri’, ha aggiornato l’udienza al prossimo 6 ottobre quando dopo le eventuali repliche degli avvocati difensori, Gregorio Viscomi e Leopoldo Marchese, sara’ emessa la sentenza.
Voci, secondo l’accusa, avrebbe inviato un messaggio al killer del 20enne con scritto “107 blu”, sms che avrebbe confermato l’arrivo della vittima sul luogo prescelto. Il boss poi divenuto collaboratore di giustizia Giuseppe Giampa’ racconto’ di aver comandato prima l’omicidio di Vincenzo Torcasio perche’ interferiva nelle zone d’influenza della cosca Giampa’ e poi quello del figlio ventenne Francesco perche’ dopo la morte del padre voleva vendicarsi uccidendo il boss.