Lamezia: scambio voto iniziato processo

aula-garofalo-19Lamezia Terme – E’ tornato di nuovo in aula come imputato l’avvocato Giovanni Scaramuzzino, accusato di scambio di voto, reato che lo vedeva coinvolto insieme al senatore Piero Aiello che ad ottobre scorso è stato assolto dal giudice dell’udienza preliminare di Catanzaro. Per Scaramuzzino invece si è deciso di processarlo e così questa mattina dinanzi al collegio giudicante del Tribunale di Lamezia in composizione collegiale (presidente Maria Teresa Carè) è iniziato il processo a suo carico. Scaramuzzino è accusato di avere promosso una riunione elettorale fra il senatore Aiello e Giuseppe Giampà e Saverio Cappello che dopo il loro arresto nell’ambito di alcune operazione antimafia sono diventati dei collaboratori di giustizia e svelando l’incontro. Ma i suoi difensori l’avvocato Francesco Siracusano insieme all’avvocato Francesco Gambardella, hanno sollevato un’eccezione. Nello specifico l’avvcoato Siracusano ha chiesto l’improcedibilità per il suo assistito in quanto già giudicato al processo Perseo uscendone assolto per l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Una richiesta che non è stata condivisa dal Pubblico Ministero, Elio Romano che ha chiesto il rigetto dell’eccezione sollevata dalla difesa. Richieste che sono passate al vaglio del collegio che si esprimerà nella prossima udienza prevista per il prossimo 22 marzo.