Lamezia Terme – Il Tribunale Penale Collegiale di Lamezia Terme, presidente Maria Teresa Carè, giudici a latere Francesco Aragona a Annalisa Martire ha assolto Leopoldo Robertino Mammoliti, difeso dall’Avvocato Francesco Pagliuso. Il giovane, nato in Svizzera, ma residente a Martirano era accusato del reato di tentata estorsione nei confronti dell’anziana madre, in quanto, avrebbe, secondo la tesi di accusa, compiuto, con minaccia “atti idonei diretti in modo non equivoco” nei confronti di quest’ultima alfine di farsi consegnare ingenti somme di denaro. La madre del Mammoliti, secondo il capo di imputazione -sgretolatosi innanzi all’assoluzione del Tribunale Penale Collegiale di Lamezia Terme- avrebbe subito anche un’aggressione fisica e tanto sarebbe avvenuto con lo scopo di ricevere denaro utile all’acquisto di sostanza stupefacente. Evidentemente tali accuse non hanno resistito innanzi al vaglio dei giudicanti che con l’assoluzione con formula piena intervenuta in favore di Mammoliti, hanno sposato appieno la tesi del difensore dell’imputato, Avvocato Francesco Pagliuso.