Andromeda: Cassazione revoca di nuovo ordinanza B. Gagliardi

corte-cassazioneLamezia Terme – La quinta sezione penale della suprema corte di Cassazione ha annullato con rinvio, per la seconda volta, l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Bruno Gagliardi, 42 anni, coinvolto nell’operazione Andromeda, accogliendo completamente il ricorso degli avvocati Antonio Larussa e Giuseppe Zofrea che avevano sostenuto l’inesistenza dei presupposti della partecipazione all’associazione di tipo mafioso contestata nell’ambito dell’operazione Andromeda. L’operazione denominata “Andromeda”, scattata nel maggio 2015, condotta dalla Dda di Catanzaro, aveva portato a 36 arresti tra esponenti di spicco delle consorterie Iannazzo e Cannizzaro – Daponte attive nel comprensorio di Lamezia Terme.
Bruno Gagliardi era stato arrestato per ‘associazione di stampo mafioso’, la Corte di Cassazione, I Sezione Penale con sentenza del 20.01.2016 aveva poi annullato l’ordinanza di custodia cautelare, successivamente il Tribunale del Riesame aveva rigettato il riesame da rinvio della Cassazione confermando l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti della quale la difesa ha fatto un nuovo ricorso e, ieri, la quinta sezione penale ha annullato di nuovo con rinvio accogliendo il ricorso degli avvocati Larussa e Zofrea e quindi sottoponendo la tenuta cautelare della dedotta partecipazione del Gagliardi ad un nuovo giudizio.