Lamezia Terme – E’ stato condannato a due anni e otto mesi di reclusione ed al pagmento di 12.000,00 euro di multa, Salvatore Pititto, 48 anni di Mileto, il corriere “beccato” dal Nucleo Mobile del Gruppo della Guardia di Finanza di Lamezia Terme il 29 dicembre dello scorso anno. La sentenza di condanna è stata emessa dal Giudice del Tribunale di Lamezia Terme Luana Loscanna su richiesta del P.M. Marta Agostini.
Salvatore Pititto fu fermato dagli uomini del Nucleo Mobile delle fiamme gialle lametine, guidate dal Tenente Colonnello Fabio Bianco lo scorso 29 dicembre, sulla statale ‘dei due mari’, all’altezza dello svincolo di Lamezia Terme Sud, i quali, insospettiti dal comportamento del soggetto procedettero ad effettuare perquisizione che portò al rinvenimento, all’interno del suo veicolo, di 300 grammi di cocaina ed al conseguente arresto del medesimo. Nel corso dell’udienza di convalida dell’arresto, il Pititto dichiarò al Giudice che avrebbe dovuto consegnare la cocaina nei pressi del centro commerciale di Maida,ad una persona della quale però, non fornì alcun elemento utile ad identificarlaed al termine dell’udienza riuscì ad ottenere gli Arresti domiciliari.
Tuttavia, il 24 gennaio scorso, per Pititto si sono riaperte le porte del carcere in seno all’operazione “Stummer” condotta sempre dalla Guardia di Finanza; lo stesso, infatti, fu sottoposto a fermo di indiziato di delitto, ordinato dal Procuratore Nicola Gratteri e dall’aggiunto Bombardieri perché ritenuto facente parte di una vasta organizzazione criminale dedita al traffico di droga con i cartelli colombiani.