Lamezia: celebrata la giornata in onore di San Francesco di Paola

SAN-FRANCESCO
Lamezia Terme – Sabato scorso nella Chiesa di San Francesco di Paola di Lamezia Terme-Sambiase si è svolta la manifestazione “San Francesco di Paola si racconta”. “E’ stato un evento emozionante, straordinario e unico, mai fatto in Calabria, se pensiamo che abbiamo riunito con le reliquie dell’alluce e dell’indice lo stesso San Francesco di Paola dall’anno 1562 in cui il suo Corpo che si trovava a Tour dove era stato seppellito dopo la sua morte, è stato bruciato dagli Ugonotti nel corso delle guerre di religione, per recare oltraggio all’Ordine dei Minimi da lui fondato”. Lo riferisce in una nota Antonio Domenico Mastroianni, presidente dell’associazione Freedom, il quale sottolinea che “questo ha riempito di responsabilità tutti i presenti, perché San Francesco di Paola, dopo quasi 500 anni ci ha scelto per mettere insieme, se stesso. Per la reliquia dell’Alluce di Oriolo è stata la prima volta che ha lasciato la Chiesa in cui è custodita. Un atto notarile del 1864 attesta la donazione alla chiesa locale. L’incontro è iniziato alle 09.30 con un momento di preghiera e di riflessione”. L’incontro, aggiunge il presidente, “ha avuto come protagonisti i ragazzi degli Istituti Comprensivi Nicotera-Costabile e Borrello-Fiorentino, che per l’occasione hanno preparato un recital “Dialogo con San Francesco di Paola” attraverso il quale hanno rappresentato episodi della vita di San Francesco”. Con questo evento, conclude il presidente dell’associazione, “abbiamo dimostrato che le gesta indelebili della vita del Santo Paolano sono attuali e anche se sono strascorsi quasi 600 anni dalla sua nascita avvenuta il 27 Marzo 1416, di cui nel 2016 riccorre l’anniversario, ci dimostrano, con l’Alluce il suo incessante cammino di fede verso la ricerca costante di Dio e con l’Indice, la strada, per scegliere non solo bene ma soprattutto Il Bene. Le reliquie sono e rappresentano il ponte che ci porta ad un passo dal cielo, fino a incontrare l’amore di Dio, solo però se viviamo con la Carità e con l’amore verso il nostro prossimo. A concludere l’incontro è stata la banda musicale dell’Istituto Nicotera-Costabile che ha eseguito in modo impeccabile delle musiche stupende. Grazie a tutti i ragazzi di vero cuore. Oggi abbiamo compreso ancora di più la frase di San Francesco di Paola che: A chi ama Dio nulla è impossibile”.
I protagonisti del racconto sono stati il Vescovo, Mons. Luigi Antonio Cantafora, Antonio Domenico Mastroianni, in qualità di Presidente dell’Associazione Lamezia Freedom ONLUS, Padre Antonio Casciaro dell’Ordine dei Minimi, parroco della chiesa San Francesco di Paola di Lamezia Terme dove si trova la Reliquia dell’Indice, Don Nicola De Luca, parroco della chiesa di San Giorgio Martire di Oriolo Calabro (CS) dove è custodita la reliquia dell’ Alluce, i ragazzi delle scuole, le professoresse Ivana Giannini, Angela Famularo ed Enza Mamertino che si sono prodigate per l’ottima riuscita del recital, e i dirigenti scolastici Benincasa e Bilotti, ne parleranno i muti e ci ascolteranno i sordi. Ai quali l’associazione rivolge i più sentiti ringraziamenti.