Lamezia – Si svolgeranno questo pomeriggio i funerali Vittorio Esposto ex sindaco della città di Lamezia Terme tra il 1970 ed il 1974, deceduto ieri mattina, dopo una lunga malattia, nell’ospedale Giovanni Paolo II, dove si trovava ricoverato. Dalle 9 è stata allestita la camera ardente nella sala consiliare dell’ex comune di Nicastro, dove, appunto per quattro anni sedette sullo scranno di Sindaco. In molti stanno rendendo omaggio al commercialista lametino, nato a Sambiase e che nella storia politica di Lamezia, dopo la fusione dei tre ex comuni di Nicastro, Sambiase e S. Eufemia, ha avuto un ruolo prima come assessore, nella prima giunta guidata da Arturo Perugini che fu il primo sindaco di Lamezia, e, poi, come primo cittadino carica che ha ricoperto per ben quattro anni. Tra i tanti che gli hanno reso omaggio anche il sindaco di Lamezia, Gianni Speranza e il Presidente del consiglio Francesco Grandinetti che hanno deposto davanti al feretro una vecchia fotografia che ritrae Vittorio Esposito quando era in carica mentre consegna ufficialmente alla città il gonfalone con lo stemma.
La carriera politica di Esposito durò poco. Iniziò nel settembre del 1970, quando fu eletto consigliere comunale nelle liste della Dc, divenendo poi, assessore alle finanze nel primo governo di Lamezia guidato da Arturo Perugini, dopo la fusione dei tre ex comuni di Nicastro, Sambiase e S. Eufemia. Di quella giunta facevano parte Salvatore Cataudo(Dc), vice sindaco e assessore all’agricoltura, Vincenzo Zangari(Psdi), assessore al personale, Vittorio Arcieri(Dc), assessore ai lavori pubblici, Antonio Ruberto(Dc), assessore alla pubblica istruzione, Massimo Feroleto(Pri), assessore all’igiene e alla sanità , Francesco De Pino(Dc) assessore allo sport e turismo e Vincenzo Rocca(Tre Spighe), assessore ai problemi Montani. Nel successivo mese di dicembre del 1970 Perugini fu sospeso dall’incarico per problemi giudiziari, dai quali fu assolto il 25 aprile del 1971. Sospensione che determinò in maniera consequenziale una crisi comunale con un rimpasto dell’amministrazione con la elezione di Vittorio Esposito come secondo sindaco della città di Lamezia Terme, frutto di un accordo politico tra Dc e Psi.
Come vice sindaco fu indicato Giuseppe Petronio(Psi) e come assessore Francesco Muraca(Dc), Vittorio Arcieri(Dc), Francesco Orlando(Psi), Massimo Feroleto(Pri), Antonio Ruberto(Dc) e Rocca Vincenzo(Tre Spighe). Il 23 marzo del 1974 Esposito si dimise da sindaco e gli successe il socialista Petronio. Laureato in economica e commercio Esposito dopo la sua breve carriera politica torno a fare il commercialista. Era molto conosciuto nella zona anche per la sua professione. Esposito era un professionista stimato.